
Non mi piace andare in giro per locali a bere, ma mi capita di rado ed ogni volta rimango atterrito e incuriosito da questo dilagante fenomeno che ha scalzato oramai la droga dal primo posto nelle cause di incidenti mortali per la circolazione stradale. L’ultima volta notavo un uomo di mezza età, in piedi al banco, che ingollava un bicchiere dietro l’altro. Decidevo allora di impicciarmi e mi avvicinavo facendogli notare che si stava facendo un gran male e gli chiedevo il perché lo stesse facendo. “Sapessi che vita ho avuto – mi rispose con la voce impastata – Bevo per dimenticare”. “ E quelli allora – chiesi indicando un gruppo di ragazzi giovanissimi poco distanti che ci davano dentro di brutto – Cos’hanno da dimenticare quelli?”. “Quelli bevono – mi rispose – per trovare il coraggio di fare quelle cose che poi vorranno dimenticare”. Avevo tra le mani un rhum e coca, ma lo lasciai sul banco. A domani