La nave, oggi in rada a Sorrento, è la MS Europa 2 , varata meno di un mese fa nei cantieri francesi di Saint Nazere, possiamo dire che è ancora nel suo viaggio inaugurale partito da Amburgo, toccando Lisbona , Montecarlo e poi Sorrento. Ammiraglia di Hapag-Lloyd Cruises e fin da ora promette di stabilire una nuova dimensione del lusso a 5 stelle sugli oceani di tutto il mondo.
Sbarcarà, per visitare Sorrento circa 367 passeggeri,secondo il sottuficiale Esposito della Capitaneria di Porto di Sorrento comandata dal Sig D’Urso Raffaele, ripartirà alle 14.00 per trascorrere la serata a Capri.Particolare variate mai riscontrata prima , cioè mezza giornata a Sorrento e mezza a Capri, chi sa se funziona?!
Tra le principali caratteristiche della nave, vi sono gli undici ponti pubblici, tutte le cabine dotate di veranda privata affacciata sul mare e soprattutto il più grande rapporto spazio/passeggero nel settore delle crociere.
.“Stiamo innovando l’intero settore delle crociere con MS Europa 2. Lei rappresenta una moderna interpretazione delle crociere di lusso, dalla sua architettura, ai suoi ristoranti e per il suo programma di intrattenimento“, ha dihiarato Sebastian Ahrens, Amministratore Delegato di Hapag-LloydCruises.
“MS Europa 2 offrirà un ambiente internazionale per clienti sofisticati, con una vita professionale molto impegnata e che cercano il massimo della individualità e tranquillità nel tempo libero. Per questo abbiamo consapevolmente deciso di fare a meno di alcune tradizioni di crociera come ad esempio la cena del Capitano“.
“La nave sarà internazionale a 360° e verrà condotta anche in lingua inglese, in modo da far sentire a proprio agio tutti gli ospiti. La maggior parte dell’intrattenimento inoltre non sarà basato sul linguaggio. Gli annunci a bordo, infine, saranno ridotti al minimo” ha concluso Ahrens.
Un servizio particolarmente attento e personalizzato sarà sempre garantito dagli oltre 370 membri di equipaggio, destinati al massimo a 516 ospiti.
E’ una nave particolarmente “Green” ed attenta alla tutela ambientale, perché la prima ad essere dotata di catalizzatori SCR (process of Selective Catalytic Reduction), che ridurranno le emissioni di ossidi di azoto di circa il 95%.