Vico promosso definitivamente in Serie D
L’Alta Corte ha rigettato i ricorsi del Torrecuso e della Calpazio
VICO EQUENSE – Finalmente nella cittadina costiera si può gioire per la sentenza definitiva dell’Alta Corte del CONI che sancisce la promozione in Serie D degli azzurrooro.
L’Alta Corte del massimo organo sportivo Italiano ha emesso il suo giudizio di inammissibilità del ricorso presentato dall’ASD Torrecuso Calcio ed ha rigettato di quello presentato dalla stessa ASD Calpazio, le due squadre li avevano presentati per il caso del giocatore Teta che si era verificato alla fine dello scorso anno. E che con il passare delle giornate avevano tenuto sulle spine sia i tifosi che il presidente D’Auria ed il suo intero entourage.
In pratica la massima commissione non ha fatto altro che confermare la sentenza di seconda istanza della Commissione Disciplinare che ridava i tre punti alla squadra della costiera, tolti dopo il ricorso della prima sentenza emessa. Si può dire che giustizia è fatta e che ora possono iniziare i festeggiamenti ed il presidente dichiara che “con il verdetto di oggi giunge a termine una questione che è stata lunga e dolorosa per le persone che animano con correttezza la società sportiva e per lo sport in generale. Il Vico Calcio, è il caso di dire, oggi non solo è stato campione sui campi da gioco ma anche nelle aule di giustizia, giustizia di cui ho sempre avuto fiducia. Mi auguro che adesso i nostri detrattori possano trovare finalmente quiete e serenità. Sono felice che oggi sia stata restituita giustizia e merito all’abnegazione e alla correttezza da sempre dimostrate dalla segreteria e con essa da tutto lo staff societario”. “Ho avuto sempre fiducia – continua – nella giustizia sportiva; siamo stati da sempre convinti, io e il gruppo di dirigenti, che le nostre ragioni avrebbero trovato accoglimento anche in relazione al comportamento di correttezza e buona fede che ha sempre ispirato le nostre condotte”. Ed il suo ringraziamento va un poco a tutti: “Desidero ora ringraziare innanzitutto i nostri legali, gli avvocati Ivan Attratto e Lucio Giacomardo, quest’ultimo già docente di diritto sportivo all’Università degli Studi di Napoli Federico II, che sono riusciti a sovvertire la decisione del giudice sportivo di primo grado e a difendere le ragioni del Vico Calcio anche davanti l’Alta Corte del CONI”. E poi infine: “Devo inoltre ringraziare gli stessi componenti degli organi di giustizia, in primo luogo quelli del Comitato Regionale della Campania, che hanno dimostrato nella circostanza particolare attenzione nell’applicazione dei principi del diritto in una situazione complessa e delicata”
Nei prossimi giorni sarà anche la campagna abbonamenti e poi si vedrà sul da farsi e sulla strada da intraprendere dopo il ritorno nella massima serie dilettantistica.
Presidente D’Auria
GIUSEPPE SPASIANO