A Cava de´ Tirreni l´11 luglio Marco De Marco al Marte per "Pagine di Parole-Conversazioni sul giornalismo"
Giovedì 11 luglio alla Mediateca Marte di Cava de’ Tirreni riprende la manifestazione “Pagine di Parole-Conversazioni sul giornalismo”, organizzata dall’associazione giornalisti Cava-Costa d’Amafi, “Lucio Barone”
Tema della serata che inizierà alle 18:30 “La spettacolarizzazione dell’informazione tra cronaca e politica. Il giornale al tempo della crisi.” A conversare con il pubblico sarà Marco De Marco, direttore del Corriere del Mezzogiorno.
Tema di grande attualità visto che il fenomeno sta rivestendo nella nostra società un ruolo sempre più preponderante e si osserva negli ambiti più disparati, dalla politica alle notizie di cronaca, dall’economia alle dichiarazioni di qualsiasi personaggio pubblico.
La notizia diventa un vero e proprio show, che a puntate appassiona i fruitori, legandoli alle vicende così come si attende la puntata successiva di una Soap opera. Ed alla stregua di una Soap la notizia, perde, molte volte il suo rilievo, puntando l’attenzione su aspetti che la svuotano o l’appiattiscono. Ecco allora che l'”information” diviene “infotainmment”, un neologismo inglese che nasce dalla fusione di “information+entertainment”, indicando, così, un genere nuovo che racchiude in sé elementi dell’informazione giornalistica ma con i caratteri propri dello spettacolo televisivo e della fiction. Succede così per i fatti di cronaca nera, come l’uccisione di Sarah Scazzi, dove dapprima vittima, poi presunto primo colpevole, lo zio della vittima, Michele Misseri, diviene mediaticamente Zio Michele, in un processo che predilige i contenuti che possono suscitare emozioni forti e mostrare, come un giallo, il volto delle persone, la lacrima che solca il volto, la confessione. E proprio il caso Misseri rappresenta bene la partecipazione mediatica delle persone, il processo che esce dalle aule di tribunali, l’informazione utilizzata dagli stessi protagonisti negativi della vicenda, per fare dichiarazioni inedite e di rilievo per il processo stesso. E sullo stesso filone si assiste in ambito politico, al riportare pettegolezzi che riguardano i politici, portato per assurdo al casi limite in cui gli elettori giudicano l’offerta politica sulla base della spettacolarizzazione, piuttosto che in base al programma partitico vero e proprio. In tale ottica si è giunti anche alla spettacolarizzazione dell’informazione con programmi come le Iene e Striscia la notizia, che con personaggi oramai protagonisti e show girl, riportano la notizia fra battute e sketch, ad un pubblico non più di soli giovanissimi, ma anche di adulti, che li vedono veri e propri paladini della giustizia e probabili “problem solver” di casi irrisolti.
La serata, condotta da Walter Di Munzio e Imma Della Corte, rispettivamente presidente e vicepresidente della Lucio Barone, si preannuncia calda e tante sono le domande che verranno rivolte all’ospite, che direttore del Corriere del Mezzogiorno potrà rispondere in una discussione aperta e di scambio di informazioni per poter erudire non solo i giornalisti e ma anche e di più i fruitori delle notizie stesse sulle caratteristiche dell’informazione, che tutti i giorni possiamo leggere sui media ed in particolare sulla carta stampata.
Magrina Di Mauro