Piano, festa della Madonna della Libera con shopping

21 luglio 2013 | 18:16
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Piano, festa della Madonna della Libera con shopping

Due giorni in cui ci saranno varie iniziative

PIANO DI SORRENTO – La Festa della Madonna della Libera avrà due giorni speciali per i suoi festeggiamenti grazie a tre associazioni che vogliono dare più evidenza alla piccola cappella situata nel centro storico carottese.

Questa Madonna, come cita la storia, apparve il 2 luglio 663 a Benevento e liberò, appunto, la città dall’assedio di Costante II. La Madonna apparve con la croce impressa sul palmo della mano: caratteristica che divenne il segno distintivo della Madonna della Libera ricorrente in ogni sua raffigurazione. Ma la sua ricorrenza non è solo il 2 luglio, ma poiché esiste anche Santa Liberata, gli altri due giorni in cui si celebra la festa liturgica sono l’11 gennaio o il 20 luglio. Una festa che è nata, possiamo scrivere, da pochi anni e che grazie, specialmente, all’Arciconfraternita della Morte ed Orazione, sta rimettendo in sesto una piccola cappella nel centro storico, di origine aragonese, della cittadina costiera. Quest’anno si è voluti dare un’impronta diversa, e come suol dirsi, allargarsi un poco per ‘miscelare’ l’utile ed il dilettevole: ossia non solo fare dello shopping nei negozi, ma soprattutto visitare questa piccola cappella che risale al 1334, dove c’è questa icona della Madonna della Libera. Un’iniziativa (Festa della Madonna della Libera e Shopping sotto le stelle) partita con un connubio a tre: Ascom, Arciconfraternita Morte ed Orazione e Pro Loco; le tre associazioni si sono messe a tavolino ed hanno studiato come mettere su una due giorni, 26 e 27 luglio, che potesse coagulare, scriviamo così, sacro e profano, ma nel bene. Così è nata l’intesa di creare una ‘due giorni’ di festa e shopping sotto un unico nome. Ci saranno varie iniziative: quelle religiose nella cappella, contornate da una mostra fotografica di Antonio Irolla e da un incontro culturale con il comandante e storico Pietrantonio Iaccarino su ‘Le famiglie gentilizie fondatrici della Basilica di San Michele’; quelle esterne con il comico Peppe Iodice (venerdì 26 luglio) e Sud 58 (sabato 27 luglio) dal programma Rai ‘Made in Sud’. Ma non ci sarà solo questo. Con il Corso Italia e zone limitrofe rese isola pedonale e pista ciclabile per provare le ‘biciclette a pedalata, ci saranno l’animazione itinerante, i balli di gruppo, un percorso gastronomico presso i bar ed i ristoranti che faranno degustare le loro specialità. Poi per chi vuol tentare la fortuna c’è il concorso ‘Conserva lo scontrino’, che con una spesa minima di 5 euro si potrà partecipare all’estrazione dei premi, e lo scontrino dovrà essere imbucato entro le ore 22,00 dei giorni 26 e 27 luglio. Inoltre per i negozianti ci sarà il concorso della vetrina più bella, con una speciale commissione che girerà per i negozi valutando la creatività e l’ingegno messo dai negozianti nel creare e preparare la propria vetrina. Soddisfatto il presidente dell’ASCOM di Piano di Sorrento, Antonino Iaccarino, di questa iniziativa che è stata messa su: “Questo periodo di crisi ci ha portato a collaborare è sono stato orgoglioso di ricevere la proposta del presidente della Pro loco, Marco D’Esposito e del priore dell’Arciconfraternita della Morte ed Orazione, Michele Maresca, di collaborare nell’organizzazione della festa della Madonna della Libera . E da li è nata l’idea di questa due giorni di shopping”. Soddisfatto di aver raggiunto l’accordo anche il priore dell’Arciconfraternita Morte ed Orazione, Michele Maresca: “Devo ringraziare a chi insieme alla nostra arciconfraternita ha organizzato in sinergia questi due giorni. Abbiamo voluto organizzare qualcosa di diverso dopo più di dieci anni, unendo le nostre forze per cercare di mettere su qualcosa di diverso e di utile per Piano”. E dulcis in fundo è contento anche il presidente della Pro Loco, Marco D’Esposito, nonostante che si scrive che l’associazione turistica versa in ‘gravi condizioni’,visto che è terz’ultima nella graduatoria speciale regionale.

GIUSEPPE SPASIANO