Positano, venerdi 26 luglio a Liparlati il ritorno dei Tammore Spettacolo annullato per gravi motivi familiari

20 luglio 2013 | 14:41
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Positano, venerdi 26 luglio a Liparlati il ritorno dei Tammore Spettacolo annullato per gravi motivi familiari

Positano, venerdi 26 luglio a Liparlati alle ore 21 in Piazza Bellina, ritornano i Tammore in concerto.

Prima che qualcuno dei loro fans si rivolgesse a note trasmissioni televisive per rintracciare il gruppo di musica popolare “made in Positano” dei Tammore, ecco il “clamoroso” ritorno sulle scene, anzi sulle piazze, il 26 luglio in Piazza Bellina a Liparlati, nell’ambito dei festeggiamenti per San Giacomo Apostolo. La storia recente dei Tammore è affidata ad una lettera del loro fondatore Paolo Marrone :

Il “Camino” dei Tammore

Qualche giorno fa mi  squilla il cellulare, sul display un numero sconosciuto,   rispondo e sento una voce, che con un accento napoletano da commedia di Eduardo, mi chiede: “ parlo cu e Tammore”. Oddio!, penso, un ingaggio, ma l’illusione dura un istante, il mio interlocutore prosegue: “ aggio truvato, o  numero vuosto n’copp o sito, ma quanno sunate! Guardo o site tutte e juorne, ma nun trovo na data e nu cuncerto”. Farfuglio qualche improbabile giustificazione, confermando che purtroppo non ci sono spettacoli in vista. Mi sento rispondere: “ Che peccate, so state a nu cuncerto vuosto l’anno scorso a Praiano e m’aggie divertite assaje, site nu belle gruppe, avita sunà”. Questo pressappoco, il tenore della telefonata. Vedo poi che anche sul guestbook e su facebook   qualcuno chiede ancora notizie di noi. Mi sembra quindi doveroso rassicurare il nostro pubblico sul fatto che il nostro gruppo è ancora abile e arruolato, anche se le occasioni per fare ascoltare la nostra musica si sono ridotte all’osso. Nonostante questo, quasi ogni giovedì ci ritroviamo nell’ auditorium davanti ad un buon bicchiere di musica a provare e riprovare i nostri pezzi vecchi e nuovi. Per me già questa è una grande soddisfazione, siamo prima di tutto un gruppo di amici e quello che più ci sta a cuore  è portare avanti il nostro progetto di musica popolare mettendoci passione ed anima, sperando che questa assoluta onestà musicale giunga al nostro pubblico. Noi non saliamo mai sul palco con il solo pensiero di portare a casa la serata, noi vogliamo lasciare qualcosa in chi ci ascolta, fosse solo la sensazione di aver trascorso un paio d’ore in compagnia di vecchi amici. Sembra facile, ma non lo è, la gente si accorge subito se si è “veri” o se invece si recita una parte e inevitabilmente si raffredda quando avverte la mancanza di “calore”. In questo senso ho apprezzato tantissimo il concerto di Ken Follett, uno scrittore di fama mondiale, che si mette in gioco e si diverte con  una band tutta sua. Ho avvertito chiaramente la sua passione, e ho toccato la sua “anima” che per qualche ora si è offerta nuda a noi. Quanto è lontano questo signore della penna e del basso, da personaggi che si aggiravano non molto tempo prima sulla stessa spiaggia, circondati da guardie del corpo, manco fossero Obama in visita ufficiale a Kabul. Ma torniamo ai Tammore, la novità è che alla fine un ingaggio è arrivato. Ancora una volta sono stati gli amici del comitato di San Giacomo a volerci il 26 luglio a suonare alla loro Festa. Torniamo sempre volentieri a San Giacomo, perché ci sentiamo parte integrante di questa manifestazione. Ed infatti ci incontrerete per le strade di Liparlati a dare una mano nel trasporto del nostro service, ad amplificare la Messa del 25, a fare il nostro spettacolo il 26 e a riportare indietro il nostro impianto il giorno dopo. Lo facciamo con piacere ed entusiasmo perché i Tammore non sono l’anonimo articolo preso a caso dal catalogo di un agente, ma vivono il loro paese e amano stare con la propria gente. Speriamo che San Giacomo, il Santo dei Pellegrini, il Santo del “Camino”,  sia di buon auspicio per il prosieguo del “viaggio” dei  Tammore e lo renda quanto più lungo e proficuo possibile.

Paolo Marrone

Ndr : Siamo felici di questo ritorno e ci auspichiamo da parte di tutti che si condivida il “progetto” Tammore. Siete meravigliosi, grazie di esistere. Forza Tammore

Michele Cinque e la redazione di Positanonews 

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