26/8/13 Litiga con il vicino e lo uccide nel cortile di casa. In fin di vita la figlia incinta della vittima, feriti …
26/8/13 Litiga con il vicino e lo uccide nel cortile di casa. In fin di vita la figlia incinta della vittima, feriti anche l’altro figlio e la suocera |Foto
Il killer si è costituito dopo l’omicidio, presentandosi al comando di polizia
PER APPROFONDIRE: lauro, quindici, sparatoria, ferita, donna incinta
Follia per una lite tra vicini di casa: una ex guardia giurata ha ucciso Vincenzo Sepe, 44 anni, e ha ferito in maniera gravissima la figlia, di 19 anni, incinta. E non solo.
Domenico Schettino, 40 anni, ex guardia giurata al momento senza lavoro. Subito dopo il delitto – si è saputo da fonti dei carabinieri – si è costituito alla stazione di Lauro.
Oltre ad uccidere Vincenzo Sepe, e a ferire in maniera gravissima la figlia diciannovenne trasferita d’urgenza in elicottero al Cardarelli, Schettino ha sparato e ferito un altro figlio, di Sepe di 21 anni (trasportato all’ospedale di Nola e in nottata sottoposto a un delicato intervento chirurgico) e la suocera.
Nella sparatoria è rimasta ferita in maniera lieve anche la convivente di Sepe, di 42 anni.
Secondo una prima ricostruzione Schettino è andato a casa di Sepe poco prima delle 20 e, dopo essersi fatto aprire, ha cominciato a sparare uccidendo l’uomo e ferendo i familiari.
All’origine del litigio, secondo i primi accertamenti, ci sarebbe un problema di viabilità sorto ieri fra Sepe e Schettino che vivono a Lauro a poche centinaia di metri uno dall’altro.
Le indagini sono condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Avellino e coordinate dal procuratore della Repubblica di Avellino, Rosario Cantelmo.
domenica 25 agosto 2013 – 21:19 Ultimo aggiornamento: 23:17
Fonte: ilmattino.it
Inserito da Alberto Del Grosso