A Cava de´ Tirreni il 6 settembre l´Arcidiocesi festeggia i 20 anni del mensile Fermento.

31 agosto 2013 | 16:01
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A Cava de´ Tirreni il 6 settembre l´Arcidiocesi festeggia i 20 anni del mensile Fermento.

Nel 2013 “Fermento”, mensile dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’ Tirreni compie 20 anni di vita. Il prestigioso traguardo sarà celebrato venerdì 6 settembre con un incontro-convegno al Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni.

A festeggiare la testata, nata dalla geniale intuizione dell’allora Arcivescovo Mons. Beniamino Depalma saranno Marco Tarquinio, Direttore di Avvenire, e Francesco Zanotti, Presidente della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (FISC), ossia i maggiori vertici della stampa cattolica nazionale.

L’evento sarà l’occasione non solo per festeggiare una testata da sempre impegnata a diffondere l’operato dell’Arcidiocesi e a rendersi strumento della Buona Novella, ma anche per riflettere sul mondo della stampa cattolica nazionale in questo periodo di crisi.

In Italia le testate aderenti alla FISC sono circa 200, segno che la comunicazione ormai riveste un ruolo importante nelle realtà ecclesiali locali.

L’iniziativa, che si terrà a partire dalle ore 18.30 ed alla quale hanno concesso il patrocinio le principali istituzioni regionali, provinciali e locali, rappresenta un attestato di grande attenzione e doveroso riconoscimento nei confronti del mensile diocesano, che dal 2007 fa parte della FISC.

Sarà inoltre l’occasione per ringraziare tutti coloro che in questi 20 anni hanno contribuito in ruoli diversi alla pubblicazione di “Fermento”, che ha conosciuto anche momenti difficili ma ha sempre avuto il sostegno dei propri Pastori.

“Fermento” fu fondato come mensile socio-religioso diocesano da Mons. Beniamino Depalma nel 1993. Il primo Direttore responsabile fu il giornalista Pasquale Petrillo, su indicazione del prof. Gennaro Galdo, che ricopriva l’incarico di Direttore editoriale e, quindi, di garante della “linea” del giornale rispetto alle indicazioni di fondo dell’Arcivescovo.

La pubblicazione si interruppe con la partenza di Mons. Depalma, ma Mons. Orazio Soricelli sostenne fortemente la ripresa della pubblicazione, con il ritorno in stampa nel maggio 2002 (Direttore il giornalista Vito Pinto). Mons. Soricelli così scriveva: «Riprende in una veste rinnovata, ma conservando lo scopo per cui era nato: quello di essere uno strumento di coscienza e di promozione della vita della nostra Chiesa locale».

Grazie proprio all’impegno ed alla volontà di Mons. Soricelli, il mensile diocesano, che dal 2005 è diretto dal prof. Antonio De Caro ed il cui Direttore editoriale è l’avv. Luciano D’Amato, nonostante la gravissima crisi dei giornali in questi ultimi anni continua ad essere uno strumento di comunicazione, di riflessione e di dialogo.

Dopo i saluti del Sindaco di Cava de’ Tirreni Marco Galdi, del direttore Antonio De Caro e dell’editore Luciano d’Amato, il convegno affronterà varie tematiche. Moderatore Walter Di Munzio, presidente dell’associazione giornalisti Cava-Costa d’Amalfi “L. Barone”, associazione tra le cui testate fondatrici vede proprio Fermento.

Magrina Di Mauro