A proposito dei divieti da parte dell´ARPAC.
Praiano. E’ veramente paradossale la politica dell’Agenzia regionale, tante volte mi sono chiesto, come fosse stato possibile per Praiano ottenere (spero lo ricorderete) le famose quattro vele, in seguito scomparse, in assenza di un depuratore.
Gli accertamenti dell’ARPAC appaiono alquanto discutibili, anche se debbo confessare di non aver letto né la relazione dell’Agenzia, né l’Ordinanza emessa dal Sindaco di Positano in merito al divieto di balneazione, poi rientrato, in località Laurito.
Spesso ho evidenziato la strana situazione dei due Comuni viciniori, quali Positano e Praiano, uno con il depuratore e l’altro – Praiano – senza. Pertanto Positano dovrà sempre sperare che le correnti d’acqua muovano a suo favore, nel caso contrario annullerebbero il beneficio del depuratore.
Per quanto riguarda Praiano, in uno dei rari consigli comunali tenutosi presso il nostro Comune, approvammo un progetto definitivo per la realizzazione di un depuratore, insieme ai Comuni di Conca dei Marini, Furore ed Agerola, grazie a fondi regionali messi a disposizione dall’Assessorato all’Ambiente.
Il depuratore verrà allocato nel Comune di Conca dei Marini, più volte mi sono interessato della realizzazione dello stesso, parlando con l’Ing.re responsabile del progetto, il quale mi ha assicurato che oramai l’iter burocratico è in dirittura d’arrivo.
La mancanza di depuratori in diversi centri della Costiera è un problema atavico, non si riesce a comprendere come negli anni le varie amministrazioni che si sono succedute siano rimaste ad osservare un problema senza trovare una soluzione, ed è completamente inutile addebitare ad altri Enti la mancanza della loro realizzazione.
In più, sempre gli stessi Comuni (fino alla sentenza della Corte Costituzionale, che ha dichiarato l’illegittimità del pagamento del canone di depurazione in assenza dello stesso) hanno consentito per anni alla Società che gestisce il servizio idrico integrato di far inserire in fattura questo odioso balzello.
L’auspicio è che a breve tutti i Comuni della Costiera si dotino di depuratori i quali, insieme ad una sana politica di educazione e rispetto per il nostro mare, possano preservare l’ambiente e rendere sempre più accattivanti le nostre località.
Felice Casalino