Guerra civile in Egitto, l’esercito spara sulla folla
Sostenitori pro-Morsi denunciano oltre 2000 morti. Decretato lo stato d’emergenza
14 agosto, 16:49
In Egitto e’ stato dichiarato lo stato di emergenza per almeno un mese a partire dalle 16 di oggi. Lo ha annunciato la Tv di stato citando un comunicato della presidenza I manifestanti pro-Morsi dichiarano che nello sgombero dei loro presidi al Cairo sono rimaste uccise oltre 2200 persone e che i feriti sono 10 mila. Lo riferisce l’Afp. E’ impossibile verificare queste cifre in modo indipendente.
Uccisi un cameraman e una giovane reporter – Un cameraman di Skynews Mick Deane e’ rimasto ucciso durante gli scontri al Cairo. Lo riferisce l’emittente precisando che il resto della troupe è incolume. Dick Deane aveva 61 anni e ha lavorato per Sky News, parte della piattaforma BSkyB, per 15 anni tra Washington e Gerusalemme. E’ sposato e padre di due figli. ”La perdita dell’amato collega è profondamente sentita a Sky News. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolte alla moglie e alla famiglia di Mick”, ha dichiarato in un comunicato il capo di Sky news John Ryley”. ”Sono rattristato per la notizia della morte del cameraman Mick Deane, che stava coprendo la violenza egiziana”. E’ quanto ha dichiarato il premier britannico David Cameron. ”I miei pensieri vanno alla sua famiglia e alla squadra di Sky News”, ha aggiunto il premier. Tra le vittime anche una giovane reporter di Xpress, del gruppo emiratino Gulf news. Habiba Ahmed Abd Elaziz, 26 anni, è stata uccisa stamani al Cairo. Lo riferisce il sito di Gulf News, aggiungendo che secondo i familiari si trovava nella piazza pro-Morsi di Rabaa quando le hanno sparato. La cronista di origine egiziana era in vacanza nel suo Paese.
Afp conta i cadaveri, 124 pro-Morsi uccisi a Rabaa – Almeno 124 sostenitori del presidente deposto Mohamed Morsi sono rimasti uccisi nello sgombero di piazza Rabaa da parte delle forze di sicurezza. Lo riferisce un giornalista dell’Afp sul posto che ha contato il numero dei cadaveri in tre obitori improvvisati. Questo bilancio non tiene conto delle eventuali vittime nell’altro presidio pro-Morsi, quello di Nahda.
Ministero salute, 56 morti e 526 feriti in tutto Paese – E’ salito a 56 morti e 526 feriti in tutto l’Egitto il bilancio degli scontri tra manifestanti pro-Morsi e forze di sicurezza, fornito dal ministero della salute. Lo scrive la Bbc online.
Fonti ospedale, 9 morti in scontri a Fayoum – Almeno 9 persone sono morte negli scontri nella provincia di Fayoum, a sud del Cairo, tra le forze di sicurezza e i sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi che avevano assediato almeno due commissariati di polizia e dato fuoco ad alcune auto. Lo riferiscono il capo dell’obitorio dell’ospedale di Fayoum, Saad Kamel.
Ministro Interno, 6 membri sicurezza uccisi, 66 feriti – E’ salito a sei il numero dei membri delle forze di sicurezza egiziane morti nello sgombero delle piazze pro-Morsi. Lo riferisce la tv di Stato citando il ministro dell’Interno. I feriti sono 66
Egitto: Banca Centrale sospende operazioni bancarie – La Banca Centrale egiziana ha annunciato la sospensione di tutte le operazioni bancarie a partire da domani, secondo quanto scrive Bloomberg. Secondo fonti locali le operazioni di Borsa riprenderanno all’inizio della prossima settimana.
Egitto: Ambasciata a italiani,state lontani da assembramenti – L’Ambasciata d’Italia al Cairo invita i connazionali al Cairo a “tenersi lontani dagli assembramenti”. “Siamo sempre raggiungibili allo 0227943194/5”, si legge su Twitter.
Governo, arrestati vari leader Fratelli – Il ministero dell’Interno egiziano ha riferito che diversi leader dei Fratelli musulmani sono stati arrestati. Non sono stati ancora forniti i loro nomi.
Ministero interno, ripreso controllo uno dei presidi – Una delle due piazze delle proteste pro-Morsi è “totalmente sotto controllo”. Lo riferisce il ministero dell’Interno egiziano. Un giornalista della Reuters ha constatato che le forze di sicurezza hanno bloccato tutti gli accessi al campo di Nahda, il più piccolo dei presidi, dove si sentono nell’aria i gas lacrimogeni. Immagini della tv di Stato mostrano gli agenti perquisire le tende.
Egitto: bloccati treni per evitare raduni fuori Cairo – Il governo egiziano ha bloccato la circolazione dei treni per evitare manifestazioni al di fuori dalla capitale. L’emittente panaraba Al Jazira riferisce che ad Alessandria i cittadini sono gia’ scesi in piazza e la principale strada e’ stata bloccata.
Ue, notizie morti ‘estremamente preoccupanti’ – La notizia dei morti durante lo sgombero dei presidi pro-Morsi da parte della polizia in Egitto è ”estremamente preoccupante” per la Ue. ”Ribadiamo che la violenza non condurrà ad alcuna soluzione e facciamo appello alle autorità egiziane a procedere col massimo autocontrollo” ha detto il portavoce di Catherine Ashton.
Egitto:Jamaa Islamiya,sarà rivoluzione in tutto Paese – Il movimento integralista Jamaa Islamiya, vicino ai sostenitori di Morsi, ha avvertito che se non cambierà la situazione in Egitto “ci sarà una rivoluzione globale in tutto il Paese”. In un comunicato all’ANSA, l’organizzazione denuncia “i massacri commessi dal regime militare golpista contro sit-in pacifici a Rabaa e Nahda”.
Egitto: Bonino, profondamente addolorata per vittime – “Sono profondamente addolorata per quanto sta avvenendo in Egitto e per la perdita di vite umane”. Così il ministro degli Esteri Emma Bonino. “Avevo espresso l’auspicio che i sit in si svuotassero grazie al raggiungimento di un accordo tra le parti, e non con l’intervento delle forze di polizia che non aiuta la ricerca di una soluzione alla crisi”
Ucciso cameraman Skynews – Un cameraman di Skynews Mick Deane e’ rimasto ucciso durante gli scontri al Cairo. Lo riferisce l’emittente precisando che il resto della troupe è incolume.
ANSA 14 agosto, 16:49
Inserito da Alberto Del Grosso