Napoli, arriva la stangata di settembre: aumentano al massimo Imu e Irpef
Napoli, arriva la stangata di settembre: aumentano al massimo Imu e Irpef
Si passa dal 5 al 6 per mille per la prima casa, agevolazioni per i fitti. Il Comune avrà più soldi per scuole e strade
Settembre amaro per i napoletani con aumenti sulle tasse.
Le stangate maggiori previste per l’addizionale Irpef che passa dallo 0,6% al tetto massimo dello 0,8%, con un’esenzione per chi ha un reddito che va dai 10mila ai 18mila euro. Seguono a ruota l’imposta municipale sulla casa e quella sui rifiuti. Il tutto lo si apprende dalle tabelle del bilancio comunale approvato ieri pomeriggio dalla giunta in attesa dell’ok definitivo del Consiglio comunale che dovrà arrivare entro il 30 settembre.
L’Imu la prima casa passa dal 5 al 6 per mille come da imposizione per l’adesione del Comune al decreto 174, il cosiddetto salva-Comuni. L’Imu per seconda casa e altri immobili sarà sostanzialmente confermata. Quanto alla Tares tributo comunale sui rifiuti e sui servizi si conta un aumento medio del 14%, con ovvie differenzazioni di fasce e di numero dei componenti del nucleo familiare. Nel bilancio di previsione più fondi per manutenzione delle strade, vedi le buche (5 milioni) e per l’edilizia scolastica (4 milioni).
Ma c’è un’altra novità sul fronte fiscale della caccia agli evasori: Napoli resta al palo. Non prende neppure un euro nella lunga lista dei Comuni che sono stati premiati. In Campania le amministrazioni premiate si contano sulle dita di una mano, due al massimo. Possibile che all’ombra del Vesuvio non ci siano furbetti da stanare? L’assessore al Bilancio Salvatore Palma si difende: «Qualche segnalazione l’abbiamo fatta, ma non ha prodotto i risultati sperati».
Fonte: Ilmattino.it venerdì 9 agosto 2013 – 08:16 Ultimo aggiornamento: 18:13
Inserito da Alberto Del Grosso