Tragedia degli sposini, 75mila euro per riportare Alessandra in Italia

11 agosto 2013 | 12:04
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Tragedia degli sposini, 75mila euro per riportare Alessandra in Italia

Tragedia degli sposini, 75mila euro per riportare Alessandra in Italia

Il calvario delle famiglie: 25mila euro solo per raggiungere il Messico. La vicinanza del sindaco De Magistris

Vicinanza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, nei confronti delle famiglie della coppia di sposi napoletani, vittima di un incidente in taxi qualche giorno fa in Messico. Lui non ce l’ha fatta, lei è in via di miglioramento in ospedale.

«Già nelle prime ore dal tragico incidente nel quale ha perso la vita Vincenzo Maiello e che ha visto gravemente ferita Alessandra Borrelli – ha detto il primo cittadino di Napoli – mi sono immediatamente attivato non solo per esprimere la piena solidarietà dell’Amministrazione ma soprattutto per essere vicino alle famiglie e per contribuire a risolvere i problemi logistici e burocratici. Lunedì pomeriggio vedrò a Palazzo San Giacomo alcuni familiari dei due sposi per fare un punto della situazione e per rinnovare ogni sforzo per far tornare i due ragazzi a casa».

Le famiglie di Vincenzo e Alessandra stanno intanto affrontando da soli costi economici notevoli oltre a dover cercare di risolvere una serie complesse attività burocratiche. Il volo di linea della compagnia aerea che ha trasportato i familiari a Playa del Carmen i parenti del defunto e della ferita è costato 25 mila euro. Altri 75 mila euro saranno invece necessari per riportare Alessandra in Italia e consentirle di essere operata.

È lo sfogo amaro di Giovanni Borrelli, zio della ragazza e medico rianimatore. «Ci siamo fatti carico da soli – spiega – di tutte le spese senza problemi e mi chiedo come avrebbe fatto una famiglia senza le possibilità economiche necessarie. Avremmo solo voluto che ci fosse un aiuto delle istituzioni per risolvere le pratiche burocratiche necessarie per organizzare i rientri. Invece siamo rimasti soli. Fino ad adesso nessuno è intervenuto», sottolinea Borrelli. In queste ore si sta cercando di organizzare il volo di una jet ambulanza che consentirà il rientro di Alessandra in Italia per le operazioni necessarie alla ricomposizione delle fratture scomposte riportate nello scontro. «Il mio appello – aggiunge Borrelli – è che qualcuno sul posto, lì in Messico, magari uno psicologo vada a dare un pò di conforto ai parenti di questi due giovani».

«Questa tragedia che ha colpito la nostra famiglia in modo così devastante ci porta a riflettere. Siamo una sana famiglia del Sud dove l’unione e la compattezza sono il nostro filo conduttore, siamo in tanti ed ognuno di noi mette a fattor comune le proprie professionalità, le amicizie, le competenze, le disponibilità economiche. Subito dopo avere appreso la tragedia eravamo tutti insieme pronti (ognuno con quanto possibile) a far quadrato intorno ad Ale, Enzo ed i loro genitori». Così in una riflessione scritta dai familiari di Vincenzo Maiello e Alessandra Borrelli. «I telefoni e Internet – si sottolinea – non hanno mai smesso di funzionare, giorno e notte, e forse dopo cinque giorni si sta trovando il bandolo della matassa… E se tutto questo non fosse successo a noi? Se fosse successo ad un comune cittadino che a fine mese stenta a sbarcare il lunario? Al signor qualunque che non sa usare internet, che non può raccogliere in poche ore i soldi per i biglietti aerei e sostenere il costo del trasporto? In queste tragedie la burocrazia dovrebbe cedere il passo alla solerzia e alla tempestività. Può servire più un aereo di Stato ad una giovane sposa per ritornare vedova in patria o ad un personaggio politico per assistere ad una finale di calcio? – si chiedono i familiari – Vorremmo aver avuto una mano che ci guidasse in questo sentiero irto e spinoso, non dover essere autodidatta e muoverci da soli».

Ed è sos da Scampia. Angelo Pisani, presidente della Ottava Municipalità del Comune di Napoli, in merito all’incidente nel quale è morto un giovane napoletano e la sua sposa – che risiede nel territorio di Chiaiano – è rimasta ferita, «chiede e impegna il sindaco e il prefetto ad attivarsi subito presso la presidenza del consiglio per l’impiego dell’aeronautica militare onde organizzare il rientro in Italia delle vittime e dei familiari nel modo più sicuro possibile».

«Una tragedia che lascia senza parole, che colpisce i cittadini partenopei, le loro famiglie e tutta la comunità a cui esprimo a nome del municipio di Chiaiano,Piscinola Marianella Scampia, aggiunge Pisani che si appella al sindaco de Magistris e al prefetto» per sollecitare la presidenza del consiglio e la Farnesina per mettere in moto al più presto la macchina dei soccorsi e della solidarietà per star vicini ed aiutare le famiglie coinvolte e distrutte dalla tragedia e soprattutto per agevolare le cure della giovane Alessandra per fortuna sopravvissuta all’incidente e che , possiamo sperare guarisca presto».

Pisani che ha anche attivato gli organi interni della municipalità e gli uffici degli assistenti sociali. «È giusto che le istituzioni e gli organi preposti si attivino subito e con ogni mezzo anche affinché sia accolto l’appello dei familiari del povero vincenzo e della giovane donna ferita a fare in modo che anch’egli Alessandra torni in Italia al più presto per essere operata e curata. Esprimo il mio sentito cordoglio e vicinanza alla famiglia di Vincenzo Maiello», conclude Pisani.

Stazionare le condizioni della ragazza

Fonte: ilmattino.it- sabato 10 agosto 2013 – 15:16   Ultimo aggiornamento: 18:30

Inserito da Alberto Del Grosso