Appello ai tifosi rossoneri: “Domenica siate di più”

Questo il sogno di mister Chiappino

SORRENTO – Un accorato appello che rivolge il tecnico ai tifosi costieri che visto l’andazzo dello scorso anno e quello di inizio di questo, hanno scelto altri lidi.

Ma vista la partita della scorsa domenica: il risultato che sta stretto per le occasioni create ed avute, la mentalità che sembra essere cambiata ed il colpaccio che a pochi minuti dal termine sembrava quasi per essere sferrato, questi nuovi calciatori pensiamo che debbano avere il loro sostegno. Anche perché non dimentichiamoci che si è partiti con vari giovani ed esperti che poi strada facendo sono stati cambiati, e la quadratura del cerchio la si sta avendo solo in queste prime settimane di campionato. Un plauso il mister lo ha fatto a quella decina di ragazzi, chiamiamoli così, che si sono sobbarcati la trasferta in terra calabra. Si riparte da Cosenza per arrivare al Poggibonsi: “Un punto preso o due persi?”. Questo non è un dilemma per l’allenatore che dalla Primavera del Genoa, con la quale ha vinto un campionato 2009-10, è arrivato alla prima squadra del Sorrento.

MISTER CHIAPPINO – Certo e sicuro nelle sue parole: “Considerata la prestazione sono due punti persi, perché sono state create tante occasioni gol”. Quello di cui non si capacita è stato l’essere poco lucidi ed non freddi sia nell’occasione del rigore che della rete subita: “Abbiamo subito sia il rigore che il gol quando la difesa era schierata. Sul rigore siamo stati irruenti perché dovevamo solo accompagnare l’avversario fuori area. È stato un errore di troppa esuberanza”. Ma pian piano anche questo con molta calma verrà messo al posto suo, anche perché sia i giovani che gli esperti dovranno capire che nel quadrilatero rosso si deve essere freddi. Dalla gara cosentina il positivo è stato tratto: sia l’approccio, non solo all’inizio della partita, ma sopratutto nella seconda parte, dove dopo aver subito una rete si sconquassava tutto mentalmente, che l’atteggiamento. “Quello che volevamo vedere, era avere un approccio diverso da parte di tutti, specie nel secondo tempo – rimarca con franchezza -. La testa è cambiata così come la condizione. Ma è cambiata anche la consapevolezza che non si può abbassare la guardia”. Ma noi pensiamo di aggiungere che sono consapevoli dei loro mezzi. È un allenatore che non si ferma sulle glorie che ci saranno, perché vuole dai suoi calciatori che “anche se le gare si vinceranno, c’è sempre da migliorare qualcosa”. E già da domenica contro un avversario che oggi ha il dente avvelenato a causa della sconfitta di domenica scorsa subita dal Teramo. Quel Poggibonsi che per la prima volta nella sua storia sarà al Campo Italia, quel catino che il mister vorrebbe vedere pieno di tifosi: “Spero che inizino a venire di più al campo, perché noi ci impegniamo in ogni partita cercando di creare entusiasmo sia per loro che per la città”. Certo non saranno tutte le gare come quella di Cosenza, qualche abbassamento di tensione di sarà, ma alla fine sia gli obiettivi sul campo che in classifica si potranno centrare, perciò il fattore campo “in alcuni momenti può diventarne uno favorevole”. Si temeva che qualche giocatore che in settimana non si era visto in qualche allenamento potesse dare forfait, ma si è stati smentiti perché sia Polizzi che Imparato saranno tra i convocati, così come Pantano, mentre Esposito “sta eseguendo un allenamento differenziato, ma per domenica è disponibile”. Sul mancato arrivo del difensore Iorio conferma che “con lui c’era un accordo personale anche perché lo conosco bene, ma non è venuto per motivi familiari, una questione personale”. Ma ribatte che un difensore centrale sinistro arriverà: “Noi abbiamo una serie di giocatori che stiamo cercando di valutare e su di loro stiamo anche prendendo informazioni. Su chi far venire abbiamo le idee chiare perché non dobbiamo sbagliare”.

I LEONI GIALLOROSSI –Certo che domenica vorranno ruggire all’Italia dopo la sconfitta che li ha fermati dopo due risultati utili consecutivi: una vittoria esterna con quaterna secca contro l’Arzanese ed un pareggio interno alla prima contro la Casertana. Allenati da mister Tosi (4-3-1-2), saranno orfani dei due espulsi Checchi (difensore, ’91) e Croce (centrocampista, ’87), il secondo esperto della squadra, e degli infortunati Giacomelli (difensore, ’93), Tessari (centrocampista, ’93) e Casucci (attaccante, ’95). Per il resto questa è la rosa: portieri: Anedda (’93) e Di Salvi (’93); difensori: Tafi (’91), Paparusso (’93), Puspechi (‘91), Roveredo (’92), De Vitis (’94), Lombardi (’95) e De Oliveira (brasiliano, ’92); centrocampisti: Cicali (’92), Scampini (‘91), Baldassini (’94), Civilleri (’91), Rebuscioni (’91), Bedin (’94); attaccanti: Pera (’84), Ferri Marini (’90), Gucci (’90), Scardina (’92) e Braga (’93). La gara sarà diretta dall’arbitro Aristide Capraro di Cassino. I guardialinee saranno Alessandro Cipressa di Lecce e Valerio Vecchi di Lamezia Terme.    

Mister Chiappino                                                 Arbitro  Capraro 

GIUSEPPE SPASIANO