Atrani e Amalfi convegni e sfilata successo del Capodanno Bizantino De Masi dedica a Francesca Mansi VIDEO
Al centro video, che verranno aggiunti progressivamente, del primo settembre, in basso quelli della conferenza del 31 agosto. Atrani e Amalfi questa sera erano bellissime per il Capodanno Bizantino. oggi primo settembre la Costiera amalfitana celebra l’inzio del suo anno burocratico, abbiamo ammirato l’evento conclusivo di cui Positanonews, il giornale della Costiera amalfitana e Penisola sorrentina, ha seguito le varie fasi, dall’incoronazione dei dogi, al riconoscimento “Magister di Civiltà Amalfitana” al professor Domenico De Masi già presidente della Fondazione Ravello, che dedica tale riconoscimento a Francesca Mansi, la ragazza perita per l’alluvione causata dall’esondazione del Dragone e dall’incuria degli uomini, al corteo del matrimonio. Di cui aggiorneremo con particolari e video in questo stesso articolo, è stato un successo, anche organizzativo. Abbiamo trovato vigili gentili e cortesi, gli autisti della SITA pazienti e disponibili, gli amministratori che seguivano il tutto e lo spettacolo che solo Amalfi sa dare quando risplende di quella luce nobile che le si confà per la storia che rappresenta per la Campania e il Sud Italia. La cronaca di ieri ed i video sotto.
Amalfi. Arsenali della repubblica , 31 agosto 2013 ore 18.00. Positanonews è presente con i suoi inviati per riprese e reportage. Capodanno bizantino, apertura convegno. I video dei momenti salienti delle conferenze sono nel canale youtube di Positanonews TV o qui sotto Incontro dibattito sul tema VILLAE, INSEDIAMENTI, CASTRA E MARINERIA SULLA COSTA DI AMALFI TARDO ANTICA E MEDIEVALE. Gargano, illustra il territorio e la città di Amalfi , che la pone come nascita tra il 560 e 591 documenti lo comprovano. FLAVIO RUSSO dal dromone bizantino alla galea rubea, battaglie , navigli e traffici mediterranei fra tardo Impero e Alto Medio Evo. Nella nave romana il rostro e a pelo d’acqua , nel Medioevo sale a livello del bompresso , per distruggere i remi e non affondare lo scafo. Donato Sarno . La battaglia del monte lattaro.importante momento storico tra Ostrogoti e bizantini, che si risolve proprio nel territorio amalfitano. Percorrendo la strada che da Via Ponte conduce alla Casa Comunale di Agerola, l’occhio può cadere sul cartello che la indica come Via Narsete; un nome che ravviva i nostri ricordi scolastici circa le prime “invasioni barbariche” e guerre conseguenti. Son certo che fu proprio da queste parti che –quindici secoli fa- avvenne lo scontro decisivo tra i bizantini del generale Narsete e gli Ostrogoti del re Teia. Ma forse sono in pochi ad aver letto la affascinante descrizione che di quella battaglia ci ha lasciato Procopio da Cesarea, uno storico del VI secolo che ne parla nel suo lungo trattato “De bello gothico”.