La Juve si prende il derby e festeggia la terza vittoria consecutiva. Un vero e proprio mezzogiorno di fuoco a Torino, con la squadra di Conte vittoriosa 1-0 con un gol al 9’ della ripresa di Pogba viziato da un fuorigioco di Tevez. Un nuovo caso ad appena quattro giorni dall’errore arbitrale sul gol di Paloschi a Verona, che aveva già suscitato polemiche antijuventine. Al termine di una gara che i granata hanno giocato alla pari con i cugini, i bianconeri allungano a 8 gare la striscia di imbattibilità nella stracittadina (6 vittorie e 2 pareggi) agganciando il Napoli a 16 punti. Conte ha le idee chiare. Pirlo resta a riposo per essere fresco nella partitissima di mercoledì sera contro il Galatasaray a Torino. Al suo posto Marchisio. In avanti ecco il rientro di Tevez che a Verona contro il Chievo è stato in panchina per giocare gli ultimi quindici minuti. Al suo fianco Giovinco. Confermata la difesa a tre con Barzagli, Bonucci e Chiellini. Rientrano anche gli esterni Lichtsteiner e Asamoah. In mezzo (oltre a Marchisio) Vidal e Pogba: il francese sta diventando un titolare inamovibile e in campo si muove da veterano. I compagni lo cercano costantemente, aspettandosi da lui la giocata che sblocchi la partita. Il Toro, però, è concentrato e compatto. Ventura può contare sulla formazione granata al gran completo, a parte il lungodegente Larrondo (che è ritornato in Argentina) e gli squalificati di lungo corso Barreto e Gazzi. Il tecnico rilancia chi ha riposato mercoledì: come capitan Glik, il regista Vives, la mezzala El Kaddouri e il centrocampista di qualità Brighi. Ballottaggio al centro della difesa vinto da Rodriguez su Bovo. Sulle fasce avanti con Darmian e D’Ambrosio, in attacco Cerci e Immobile. Uno schieramento che blocca le azioni bianconere sul nascere, tanto è vero che nel primo tempo solo un paio di tiri piuttosto innoqui di Tevez e Pogba arrivano dalle parti di Padelli. I granata rispondono con una punizione di Cerci che sfiora il palo alla sinistra di Buffon. La partita è tesa e bloccata tatticamente. A centrocampo sia Marchisio che Pogba vengono ammoniti dopo neanche mezz’ora. Immobile entra duro su Tevez e rischia più del ‘giallo’. In avvio di ripresa Ventura cambia. Fuori Rodriguez, dentro Masiello con lo spostamento di D’Ambrosio sulla destra. La Juve sembra più carica e parte subito fortissimo. Tevez dopo pochi secondi lascia partire un destro che si perde alto di poco. Passano 5’ e Giovinco ha sul sinistro la palla dell’1-0 ma la sua conclusione è troppo centrale e Padelli riesce a deviarla. Il Toro soffre e al 9’ cade. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bonucci colpisce di testa trovando Tevez a pochi passi dalla porta. L’attaccante colpisce la traversa in posizione di fuorigioco, ma il guardalinee non interviene consentendo a Pogba di appoggiare in rete di testa sulla ribattuta. I granata non ci stanno e tentano la rimonta. Entra Meggiorini per El Kaddouri per un nuovo 3-4-3 granata. Anche Conte cambia: dentro Padoin e Vucinic, fuori Asamoah e Vucinic. Proprio il montenegrino ha l’ultima occasione della gara, ma Padelli è bravo a deviare in angolo. La Juve fa festa.