Rossoneri: Continuare nel trend positivo a Gavorrano
Squadra al completo, mancano solo Musetti e Parodi
SORRENTO – Siamo “tutti qui o quasi”. Così possiamo parafrasare scrivendo che l’infermeria è quasi sgombra del tutto se non fosse per Musetti e Parodi. Il primo si procurato una distorsione nell’allenamento del venerdì mattino, mentre il secondo è in recupero dopo la distorsione alla caviglia che ha avuto circa un mese fa. Per l’insidiosa e inedita trasferta in terra maremmana, il mister ha voluto che vi fossero quasi tutti, questo rientra in un discorso unitario al quale è legato. È una delle più lunghe trasferte che i costieri vanno
incontro e dalla quale si vorrà portare via un buon risultato per continuare a salire la china verso quel tranquillo posto, che è tra quegli otto, che determinano, diciamo così, la promozione in Lega Pro Unica o la permanenza in essa. Rientra dopo la squalifica anche Catania che nella partitella del giovedì contro la Berretti si è ben messo in mostra con una bella tripletta, per la cronaca alla fine è stata una goleada di sei gol, tutti nella ripresa, poi c’è stata la doppietta di Improta e la rete di Esposito. Comunque il trio delantero si è ben mosso ed anche Maiorino non si risparmiato cercando il gol personale come ha fatto anche nelle ultime uscite. Contro i rossoazzurro sulla carta sembra una partita facile, ma abbiamo imparato in questa terribile Seconda Divisione che “mai dire mai”, e lo si sta vedendo con la Vigor Lamezia, che nelle ultime quattro gara ha visto solo due pareggi, di cui uno in casa, appunto, del Gavorrano.
MISTER CHIAPPINO – Si, proprio un pareggio preso a Gavorrano dai biancoverdi lamentini senza il loro funambolo Mangiapane, che è stato appiedato per un mese dal giudice sportivo, preso da una squadra che ambisce a restare in Lega Pro Unica. Come a dire che i rossoazzurri sono “una squadra fisica, aggressiva e compatta. Sarà una partita molto difficile ma noi cerchiamo di giocarcela e di continuare nel trend positivo”. Parole di un mister Chiappino che è sereno sia dopo i tre punti presi contro l’Arzanese che dopo la buona settimana di allenamenti, ma che è anche guardingo su queste partite che riservano delle insidie, anche riguardo al campo in erba naturale, per come sarà dopo quello che è successo in questi ultimi giorni con il maltempo. E su questo egli è perplesso. Si è partiti nel dopo pranzo del venerdì poiché “il viaggio è lungo e ci vogliono quasi sei ore per arrivarci, faremo la rifinitura li sul loro campo e vedremo in che condizioni sarà, anche quelle ambientali e climatiche”. Nonostante abbia visualizzato qualche gara “noi dovremmo vedere loro come si muovono, noi giocheremo nel nostro modo ad inizio gara e se ci sono da attuare degli aggiusti li apporteremo”. Spiega anche il perché di “tutti per uno, uno per tutti”, ossia andare in trasferta tutta, o quasi, la rosa: “Partiamo in ventuno ed ho deciso di portare tutta la squadra per vivere la vigilia tutti insieme”, per continuare in quella coagulazione che sta crescendo settimana dopo settimana. Certo che questa partita interra toscana, come dicevamo sopra, non sarà facile e qualche preoccupazione c’è sempre, come si è avuta prima della partita contro l’Arzanese: “Dopo il passo falso contro la Casertana sapevamo che dovevamo fare punti, allora ero preoccupato perché c’era un modo particolare di approccio alla gara. Ma dopo aver subito sbloccato la gara, essa è cambiata”. Perciò “noi dobbiamo essere attenti a questi tipi di partita. Il Gavorrano a Martina è stato in partita fino a quando essa è stata equilibrata. Ha dei buoni giocatori specie in avanti”.
I MINERARI ROSSOAZZURRI – La storia di questa squadra che è nata nel 1930, parla per lo più che essa è stata nei campionati dilettantistici fino al 2006-07, quando venne promossa per la prima volta in Serie D, e tre anni dopo per la prima volta nei campionati professionisti in 2^ Divisione. Nella quale è restata per tre anni e poi a maggio scorso è retrocessa, ma in estate è stata ripescata ed ha cercato di assemblare un buon organico per restare nella categoria. I suoi giocatori per lo più sono giovani tra il 1990 ed il 1994, supportati da solo da sei veterani. Mister Gabriele Cioffi, nato a Firenze nel 1975, che attua il 4-4-2, ha in porta Forte (’92, 2^ Div, D) e Scarfagna (’94); in difesa Angelino (’92, 2^ Div, D), Chiarini (’90, 2^ Div, D), Esposito (’93, 2^ Div), Fatticcioni (’92, A, 2^ Div), Fusar Bassini (ex, ’93, 1^ Div, D), Mazzanti (’92, Giov Empoli, 2^ Div), Ropolo (‘93, Giov Torino, 2^Div), Sabatelli (’92, 2^ Div), Sirignano (’85, A, B, 1^ e 2^ Div) e Vinci (’93, 2^ Div, D). A centrocampo ci sono: Bellucci (’91), Biagioni (’94), Bianchi (’92, Giov Empoli, 1^ e 2^ DIv), Cretella (’94), Fiordani (’92, 2^ Div, D), Fossati (’94 Giov Fiorentina), Gentili (’89, 2^Div, D, Ecc), Meacci (’91, 2^ Div, D), Potenza (’86, B, 1^ e 2^ Div, D), Rizzo (’93, Giov Lecce, 1^ Div), Santini (’92, 2^ Div, D), Zane (’90, 2^ Div, D). Ed infine in attacco: Bianconi (’91, B, Giov Juventus, 2^ Div), Falomi (’85, B, 1^ e 2^ Div), Khoris (Rom- Maroc, ’89, A, B, 1^ e 2^ Div), Nocciolini (’89, 2^ Div, D), e Tazzari (’93, B, 2^ Div, D).
GIUSEPPE SPASIANO