NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.

18 novembre 2013 | 00:12
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NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.
NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.
NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.
NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.
NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.
NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.

NA 16 Novembre Teatro Immacolata penultima recita di Il mio amico Salvatore di Franco Maione.

Il 16 novembre u.s. nella sala del prestigioso teatro Immacolata a Piazza Immacolata al Vomero,  gremito di pubblico, abbiamo assistito alla rappresentazione del lavoro “Il mio amico Salvatore” di Franco Maione – Regia Tecnica  Dario Capasso – Regia di Nicola Salvo.  E le scene si Giovanni Balzano.

Lo spettacolo andato in scena il 15, 16 e 17 novembre, ha registrato un successo di pubblico di ogni fascia di età.

Il lavoro ha visto alternarsi sul palcoscenico un preparato cast. Lo spettacolo segue un ritmo veloce , senza vuoti di scena e pieno di sorprese.

I protagonisti:                                   Personaggi:

Michele Anatrella                             Gigi

Salvatore Anatrella                           Giovanni

Dino Ranieri                                      Avv. Guadagno

Salvatore Formato                             Don Guido

Ornella  Girimonte                            Gianna

Domenica Girtelli                              Laura

Silvano Matteo                                  Salvatore

Nicola Salvo                                      Mauro

Vittoria Sarracino                              Maria

Roberta Sesti                                     Caterina

M. Rosaria Spiniello                         Teresa

Raffaele Varola                                  Gaetano

Gli attori sono tutti bravi, ma ad un giornalista – regista alcuni particolari non sfuggono. Pertanto, ci sia consentito puntare il dito su Ornella Girimonte nel personaggio Gianna, che  offre una recitazione  eccezionale degna delle piu’ grandi artiste del palcoscenico.  Abbiamo avuto occasione di assistere ad interpretazioni di Ornella Girimonte in diversi lavori. La prima volta in “Ferdinando” di Annibale Ruccello per la regia di Luigi Migliaccio, nel personaggio  Gesualda, affiancata ad una eccezionale donna Clotilde: Frida Colonna.  Poi ancora nel lavoro di Eduardo “Napoli milionaria”,  in cui superò se stessa e nel lavoro “Caro Dio” di Giovanna Castellano; altra interpretazione degna di alto rilievo.

Nel lavoro “Il mio amico Salvatore”  c’è un grosso lavoro di mimica e Ornella lo porta in scena ottimamente.

Nicola Salvo, lo conosciamo anche fuori dal palcoscenico e ci piace scrivere che egli, nelle sue interpretazioni, non si distacca dal personaggio che è nella vita di tutti i giorni. Egli non si cala nel personaggio, recita ma non recita; è un personaggio tal quale  come lo si incontra nella vita di tutti i giorni, senza forzature sceniche. E questo, certamente,  ne fa di lui un bravo attore.

Non ce ne vogliano tutti gli altri protagonisti che sono tutti bravi e preparati nei ruoli loro assegnati. Infatti, abbiamo notato che il pubblico composto di grandi e ragazzi, applaudiva ad ogni battuta esilarante e ad ogni uscita di scena.   

La trama:

Chi pensa che gli amici si possono trovare solo tra le persone che ci circondano o che incontriamo durante le nostre esperienze di vita, rischia di trovarsi spesso deluso.

Come sappiamo un Vero Amico lo riscontriamo in colui che ci affianca non solo nei momenti lieti, ma soprattutto si dimostra di conforto nei momenti più difficili.

Infatti, Mauro, artigiano del legno, buon marito e padre di famiglia, sta attraversando un triste periodo a causa della crisi economica e dei tempi moderni, trovandosi anch’egli vittima della disoccupazione. D’altronde le persone che le circondano non sono in grado di alleviare la situazione. Neanche il parroco, con la sua proposta di restaurare gratuitamente le panche della chiesa sembra dargli una speranza… anzi, inaspettatamente gli si presenta l’occasione di un piccolo lavoro di restauro, di oggetti sacri di antiquariato, con il quale sembra prospettarsi una piccola boccata di ossigeno. Ma ad aggravare la situazione si aggiunge anche lo sbandamento dei figli a loro volta travolti da esperienze con amicizie poco raccomandabili.

Proprio quando lo sconforto lo attanaglia, si concretizza Salvatore che, anche a costo di farlo sembrare “strano” agli occhi degli altri, che poi “normali” forse non lo sono, gli fa vedere effettivamente le cose come stanno, allo scopo di fargli ritrovare la pace interiore e l’armonia familiare.

Come  lo farà? …Ne vedrete delle belle!!!!

Insomma, uno spettacolo tutto da vedere.

Alberto Del Grosso

Giornalista Garante del Lettore

del giornale Positano News

Regista di numerosi spettacoli

Nota: a piè dell’articolo un video di vari flash.  Altre foto saranno inserite al più presto.