NA 8/11/13 presso Teatro Nuovo pres.ne vol.me “E poi sono morto”. La drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri

4 novembre 2013 | 16:11
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NA 8/11/13 presso Teatro Nuovo pres.ne vol.me “E poi sono morto”. La drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri
NA 8/11/13 presso Teatro Nuovo pres.ne vol.me “E poi sono morto”. La drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri
NA 8/11/13 presso Teatro Nuovo pres.ne vol.me “E poi sono morto”. La drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri

NA 8/11/13 ore 19 presso Teatro Nuovo pres.ne volume “E poi sono morto”. La drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri”,

Riceviamo e pubblichiamo

COMUNICATO

Il volume di Vincenzo Albano “E poi sono morto. La drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri”, a cura del Centro Studi sul teatro napoletano, meridionale ed europeo (Presidente Prof.ssa Antonia Lezza), sarà presentato in prima assoluta a Napoli, il giorno 8 novembre 2013 alle ore 19.00 presso il Teatro Nuovo in via Montecalvario 16.

Per l’occasione, è da registrare il ritorno di Francesco Silvestri nello spazio napoletano del quale è stato uno dei maggiori protagonisti, come autore e come attore. Oltre lo stesso Silvestri, saranno presenti anche Vincenzo Albano, Antonia Lezza e Giulio Baffi, Carlo Cerciello, Enzo Moscato, Giovanni Petrone. Gli interventi saranno moderati da Rosalba Ruggeri.

A seguire, il giorno 9 novembre a Salerno nella Chiesa di Santa Apollonia in via San Benedetto, ore 19.00; il giorno 13 novembre alle ore 20.30 al Teatro Civico14 di Caserta e il giorno 21 novembre ad Avellino, sempre alle ore 19.00, in collaborazione con l’associazione culturale Vernice fresca, negli spazi della libreria “Angolo delle storie” in Fosso Santa Lucia 4.

Prevista tappa siciliana, a Modica (RG), il giorno 14 dicembre, in collaborazione con l’associazione culturale Clarence, presso la Ex chiesa di SS. Nicolò ed Erasmo.

In occasione delle presentazioni campane, dall’11 al 20 novembre 2013, dalle ore 16.00 alle ore 20.00, FRANCESCO SILVESTRI terrà a Salerno negli spazi di “Botteghelle65/Salumeria storica”, in via Botteghelle n. 65, un workshop intensivo di scrittura drammaturgica, Nuovi testi per una nuova scena, organizzato da Erre teatro ass. cult in collaborazione con Atp Clarence di Modica (RG). Costo del laboratorio: 100 euro comprensive del materiale didattico. Info, prenotazioni e modalità di iscrizione su erreteatro.info@gmail.com

Vincenzo Albano, Salerno, 1976.

Dottore in Lettere Moderne, fa parte del gruppo di ricerca coordinato dalla professoressa Antonia Lezza, docente di Letteratura Italiana e Letteratura Teatrale Italiana dell’Università di Salerno.

Orienta i suoi studi post-laurea verso gli aspetti organizzativi del teatro. Presso l’Università Statale di Milano-Bicocca frequenta il Master annuale in Cultura d’impresa dello spettacolo dal vivo e partecipa, nello stesso periodo, alla sessione open di Organizzazione teatrale internazionale presso la Scuola Civica Paolo Grassi.

Vince successivamente una borsa di studio per il corso di produzione teatrale tenuto da Mauro Carbonoli, nell’ambito del progetto FormArt diretto da Ruggero Cappuccio. Nel triennio 2010-2013 ha lavorato al fianco di Maurizio Scaparro come assistente di produzione e alla regia, in particolare presso la Compagnia Italiana – Centro Europeo di Teatro d’Arte e la Fondazione Teatro della Pergola di Firenze.

Agli inizi di settembre 2012 fonda l’associazione culturale Erre Teatro con sede a Salerno.

Francesco Silvestri (Napoli, 16 aprile 1958) è un drammaturgo, attore e regista teatrale italiano. Formatosi al di fuori dei circuiti accademici, Silvestri ha intrapreso la carriera teatrale producendosi, come animatore, in istituti per diversamente abili e nelle carceri. È unanimemente riconosciuto come uno tra i più originali drammaturghi del nostro panorama teatrale.

Nel 1980 conosce Annibale Ruccello, con il quale intraprende una proficua collaborazione, dalla quale nasce lo spettacolo Le cinque rose di Jennifer, testo di Ruccello dal quale, nel 1989, verrà anche tratto un film con Silvestri nel ruolo di protagonista. Nel 1989 gli viene attribuito, da parte dell’Istituto del Dramma Italiano e dall’Ente Teatrale Italiano, un premio come miglior autore under 35 per Saro e la rosa, da lui diretto ed interpretato. Nel 1990 un nuovo premio dell’IDI gli viene consegnato per Angeli all’inferno e, nel 1991, una segnalazione speciale, sempre per conto dell’IDI, lo porta ad allestire il suo Streghe da marciapiede. Altri riconoscimenti alla drammaturgia gli vengono assegnati dal Premio Fondi-La Pastora e dall’Ater Riccione.

Numerosi sono i testi teatrali di cui è autore (di molti cura anche la regia). Ha pubblicato Mio capitano per la Grin Editori, il volumetto antologico Storiacce per la E&A (che comprende Il topolino Crick, Mon enfant, In nome del figlio, Il bambino palloncino e altri). Nell’aprile del 2000, la Gremese Editori ha dato alle stampe un volume a lui dedicato, Teatro – Una rosa, due anime, tre angeli, quattro streghe, con alcuni tra i suoi testi più affermati: Saro e la rosa, Angeli all’inferno, Streghe da marciapiede e Fratellini (Premio Umbria Teatro 1999). Sempre nel 2000, la Dante&Descartes Edizioni pubblica il suo Tre pezzi d’amore. Altri testi sono presenti sulle riviste Sipario, Hystrio (da cui riceve anche il premio Hystrio, appunto, per la drammaturgia) e Ridotto. È autore anche di alcune favole per bambini, pubblicate dall’Unicef.

Per un anno ha insegnato Scrittura Drammaturgica presso la Scuola Holden di Torino diretta da Alessandro Baricco.

Come attore ha lavorato con Annibale Ruccello, Enzo Moscato, Armando Pugliese, Carlo Cerciello, Toni Servillo ed altri ancora. Nel 2003 gli viene assegnato il Premio Ubu come miglior attore non protagonista per Sabato, Domenica e Lunedì, di Eduardo De Filippo per la regia di Toni Servillo. Debutta, altresì, nel 2009, per la regia di Andrea De Rosa, ne La tempesta di Shakespeare, con Umberto Orsini protagonista.

Attualmente vive a Modica (Ragusa), dove ha fondato l’Accademia Teatrale Clarence, di cui è anche direttore artistico.

Inserito da Alberto Del Grosso