Scottante sconfitta del Massa Lubrense

17 novembre 2013 | 19:59
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Scottante sconfitta del Massa Lubrense

Passato in svantaggio erra il rigore del pareggio

MASSA LUBRENSE – I neroazzurri tengono botta ma escono sconfitti dai tigrotti stabiesi dopo che passati in svantaggio buttano in mare il pallone del probabile pareggio che poteva essere un viatico.

La gara ha visto la squadra della città delle acque menare le danza per molto tempo, specie nel primo nel quale ha creato il suo vantaggio che poi ha tenuto stretto nella ripresa nonostante un reattivo Massa che ha sprecato quello che aveva costruito. I primi segnali li danno i gialloblù al 22’ con Calvanico che viene bene imbeccato in area da Solimene, ma il suo destro è alle stelle. In due minuti si fanno vivi dapprima al 24’ Solimene su servizio di Parmentola, ma il tentativo è messo  in angolo dall’estremo costiero, poi al 25’ con Di Ruocco che limite area aggira il portiere e dal fondo crossa in area, ma la difesa mette in angolo. Gli stabiesi suonano a ritmo incessante ed al 27’ in area di Di Ruocco serve  Solimene che non arriva all’impatto. Al 35’ la Libertas passa in vantaggio: Di Ruocco è atterrato sulla fascia destra da Apreda, che viene ammonito e decretato il calcio di punizione, batte Chierchia sul secondo palo, interviene Loreto in tuffo di testa ed insacca, così vi va negli spogliatoi.

Al ritorno in campo il Massa ha tutta un’altra voglia anche per le sostituzioni operate da mister Gargiulo per dare più spessore in avanti. Ma sono sempre i tigrotti ad essere incisivi: al 10’, Chierchia C tenta dalla distanza, ma il tiro è facile preda di Fiorentino. Ancora entrambi sono di scena la 14’: punizione dai venticinque metri e sfera rasoterra tiro che si avvia nell’angolo, Fiorentino ci arriva e manda in corner. Finalmente si rivede il Massa al 15’ con Aiello, ma il tiro dalla distanza trova pronto Amodio alla deviazione in angolo. Il portiere stabiese è ancora protagonista su un angolo perché toglie letteralmente la palla dalla testa di Apuzzo. I peninsulari cercano la via del pari ed al 22’ Cacace scatta sul filo del fuorigioco ed entra in area ma bravo  il portiere stabiese riesce a deviare in angolo il forte e teso tiro. Tornano a farsi vivi gli ospiti al 31’ con Di Ruocco che crossa in area dalla sinistra, ma Fiorentino riesce a smanacciare e sulla sfera si avventa Parmentola, ma non ha fortuna perchè il piede di un difensore devia in angolo. La pressione dei massesi si fa insistente ed accade il fattaccio a favore che viene errato: al 43’ il neoentrato Esposito L in area trattiene per la maglia Cacace, l’arbitro decreta calcio di rigore e l’espulsione del difensore per aver fermato una chiara occasione da gol. Un minuto dopo le vivaci proteste gialloblù dal dischetto si presenta l’ex Cappiello, il suo rasoterra è parato dal portiere alla sua destra. Nei sei minuti di recupero per i massesi non c’è nulla da fare.

CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 10^ GIORNATA

MASSA LUBRENSE – LIBERTAS STABIA   0 – 1

GOAL: 35’pt Loreto (LS)

MASSA LUBRENSE: Fiorentino P, Cantilena, Apreda, Cestaro, De Luca, Cappiello, Volpe, Vinaccia (36’st De Maio), Apuzzo, Cacace, Chiechia (1’st. Aiello).

A disp: Iaccarino, Buonocore, Fiorentino S, Siniscalchi, D’Auria.    Allen: Luigi Gargiulo
LIBERTAS STABIA: Amodio, Calvanico, Inserra, Battimelli, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco (41’st Schettino M), Parmentola, Schettino G (37’st Montella), Chierchia, Solimene (27’st Esposito L).

A disp: Di Martino, Bagnoli, Mosca, Girace.    Allen. Maurizio Coppola
ARBITRO: Antonio Monda di Napoli
GUARDIALINEE: Gennaro Russo di Napoli e  Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata

ESPULSO: al 43’ st. Esposito Luca (LS). Rec.: 0’pt e 6’st.

GIUSEPPE SPASIANO