Sorrento calcio si è dimesso Mastellone
La decisione in una nota apparsa sul sito della società
SORRENTO – Con un comunicato nel quale dichiara palesemente di non essere d’accordo con la decisione presa nell’esonerare mister Chiappino, si dimette dagli incarichi operativi nella società pur rimanendo nell’ambito ma lontano dalla prima squadra.
Così rassegna irrevocabilmente le sue dimissioni, ringraziando specialmente l’armatore Gianluigi Aponte per quello che fa sia per la squadra che per la costiera sorrentina e resta nel club costiero per la tutela dei suoi interessi. Se ci sarà bisogno della sua consulenza egli è ha disposizione, e se ci saranno dei contatti con degli sponsor cercherà di farli prende la strada dei colori rossoneri, peri quali, e lo sottolinea due volte, resta nell’ambito. Ed esorta ai calciatori di andare avanti su questa strada con impegno e cattiveria e ringrazia anche i giornalisti.
Il testo del comunicato:
“Per motivi di carattere personale ed anche a causa di numerosi impegni professionali ultimamente che mi tengono lontano da Sorrento, non posso più seguire le attività della Comunicazione – del Marketing e dei Rapporti con i Tifosi.
Pertanto sono, con decorrenza immediata, a rassegnare le mie irrevocabili dimissioni dai suddetti incarichi Federali.
Resto comunque, per mia scelta, nell’ambito dirigenziale senza alcun contatto con l’ambiente della prima squadra, senza alcun potere direttivo gestionale sulle mie competenze che esercitavo in passato, lo faccio solo per amore della “maglia rosso nera”, per la tutela dei miei interessi e di quelli dei miei amici, non sorrentini, che lo scorso anno, per fiducia del sottoscritto, hanno avuto di conseguenza fiducia nel Sorrento. Resto anche per rispetto dell’ambiente societario e degli sponsor, resto per rispetto dell’armatore Gianluigi Aponte, in particolare, con il quale recentemente ho avuto uno scambio positivo di opinioni e che pubblicamente desidero ringraziare per quello che fa per l’intera Comunità sorrentina e peninsulare. Resto come dirigente e muto osservatore proprio per dimostrare il mio senso di appartenenza ai colori “rosso neri del Sorrento”. Se la compagine dirigenziale avesse bisogno della mia consulenza per qualsiasi argomento, ovviamente, sono a disposizione; ma credo poco che avverrà in quanto è ben autonoma nel prendere le sue decisioni. Se in futuro, e nei limiti del tempo a disposizione, troverò ancora altri accordi di sponsor sarò ben lieto di canalizzarli come ho sempre fatto.
Desidero pubblicamente ringraziare il Mister che è stato dimissionato, Luca Chiappino, in quanto è stato, a mio parere, un bravo tecnico, un grande professionista, un serio lavoratore; Chiappino, come ho scritto, e detto domenica sera e ieri agli amici di cordata, a mio parere meritava un’ultima chance; sono rimasto inascoltato, ma questo ci sta!
Nella vita in comune vince la maggioranza alla quale per mio costume sono abituato prima ad adeguarmi per rispetto e poi ad assumere delle decisioni in merito; questa è la vera democrazia.
Desidero fare un’ultima riflessione, peraltro già nota alla dirigenza. A mio parere le eventuali colpe andavano ripartite. Non gradisco più che ci siamo sempre persona/e che si salvano sempre restando a galla! Questo capita quando si assumono “incarichi tecnici” per “divertimento”. Il calcio d’oggi non lo è più da tempo! Non aggiungo altro.
Sono convinto, e chi mi è stato più vicino, anche qualche giornalista con il quale ho avuto più confidenze amichevoli, può testimoniare che sono sempre stato convinto che questa è una buona squadra, purtroppo ultimamente la fortuna non è stata dalla nostra parte ed abbiamo giocato diverse partite, anche l’ultima contro il Martinafranca, con 5 titolari assenti.
Ai calciatori desidero dire solo due cose; continuate su questa strada con maggiore impegno e cattiveria, sappiate che indossate una casacca ricca di storia e di gloria.
Ai veri Tifosi, oramai sempre più sparuti, dico di stare sempre vicino alla “maglia” che è quello che conta; gli uomini passano la maglia resta e deve restare.
Ai signori degli Organi di informazione, che da oggi lascio nella responsabilità societaria, desidero inviare tanti ringraziamenti per avermi, spesso, sopportato nelle mie esternazioni sportive ma loro sanno bene che prima di essere dirigente sono un accanito Tifoso, forse in questa materia questo è il mio limite. Grazie a tutti.
Per concludere ho letto che il Dg Scala ha dichiarato ieri, nel corso della Conferenza Stampa con il nuovo allenatore (conferenza che non mi è piaciuta proprio nei toni) che la decisione di cambiare l’allenatore e di prendere il nuovo mister è stata decisa all’unanimità, probabilmente si è confuso come gli capita di fare spesso. La mia idea, anche riportata per iscritto come sono solito fare in questi delicati casi dove la memoria è corta, era ben altra.
Forza Sorrento”
GIUSEPPE SPASIANO