Un tenace Massa impatta con la Pro Scafatese
La doppietta di Chierchia fa mangiare un limone amaro ai canarini
REDAZIONE – I neroazzurri riescono a portare via da Scafati un pareggio sofferto ma voluto con tenacia che da un ulteriore stimolo sulla strada intrapresa che sta facendo risalire la china.
Non era facile contro una delle squadre che stanno cercando, insieme ai cugini della Virtus, di essere promossi in Serie D, ma un tenace, caparbio e in arrendibile Massa ci ha creduto fino alla fine nonostante fosse rimasto in dieci fin dal 12’ del primo tempo. Sulla panchina scafatese debuttava una vecchia conoscenza che in costiera già è nota, Faustinho Canè, figlio di Jarbas Faustinho Canè, che in passato ha allenato anche il Sorrento. Purtroppo la giornata per lui non è stata fulgida poiché la beffa è avvenuta nei minuti finali della gara, ma i costieri dovevano per forza di cose dare un altro colpo alla botte, nonostante che durante la gara abbiamo non solo avuti due squalificati ma anche mister Gargiulo. I primi approcci sono come al solito di studio ma con i canarini che subito mettono le cose ben in chiaro: al 11’ Lupacchio batte verso la porta e con un braccio De Stefano stoppa la palla, l’arbitro non può fare altro che concedere la massima punizione ed espellere il calciatore costiero. Batte Lauro e la sfera è nel sacco. Gara in doppia salita, sia per l’uomo in meno e sia per il risultato, perché gli agresi cercano subito la seconda rete ed ancora con Lupacchio che ci tenta due volte: una da fuori ed un’altra a botta induce un difensore alla deviazione fulminea. Scampati i pericoli i massesi arrivano al pareggio al 33’ con Chierchia che ben servito da Buonocore insacca. I gialloblù subito reagiscono ed al 37’ il colpo di testa di Lupacchio non ha buon esito. Nei secondi quarantacinque primi il canto è sempre quello: canarini che desiderano il raddoppio ed ancora il solito Lupacchio al 10’ tenta la sortita che non sorprende Fiorentino, ma al 19’ il Massa capitola per la seconda volta ad opera di Starita con un bel tiro. Ed è un’altra risalita, ma non si demorde mentre i locali sentendosi quasi appagati frenano un poco, così Sinischalchi cerca con la sua conclusione il pari da trenta metri ma Nasta non si fa sorprendere. Poi il nervosismo fa la sua comparsa e ne fanno le spese sia mister Gargiulo che Ferrara. Neroazzurri in nove e senza il mister in panchina, la risalita è irta come quella di una montagna. La voglia del pari è tanto forte che in nove le forze si moltiplicano ed ecco che gli sforzi vengono compensati al 41’, quando si innesca un contropiede che viene finalizzato felicemente da Chierchia che mette a segno la sua doppietta personale.
CAMPIONATO ECCELLENZA – GIRONE B – 9^ GIORNATA
PRO SCAFATESE – MASSA LUBRENSE 2 – 2
GOALS: 12’pt Lauro (PS), 34’pt E 41’st Chierchia (M); 19’st Starita (PS).
PRO SCAFATESE: Nasta, Amendola, Fontanella (40’pt Ammirati), Spera, Paragallo, Panico, Starita (33’st Almetti), Lucarelli, Lupacchio, Teta (27’st Vicinanza), Lauro. Allen: Faustino.
MASSA LUBRENSE: Fiorentino P, Siniscalchi (27’st Aiello), De Stefano, Cestaro, De Luca, Ferrara, Buonocore, Vinaccia, Apuzzo, Chierchia, Apreda. Allen: Gargiulo.
ARBITRO: De Vito di Napoli.
ESPULSI: 11’pt De Stefano (M) all’11’pt; 35’st Ferrara e mister Gargiulo (M).
NOTE:Ammoniti – Spera, Lupacchio e Ammirati (PS).
GIUSEPPE SPASIANO