Il Massa recrimina contro l’Angri

10 dicembre 2013 | 23:15
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Il Massa recrimina contro l’Angri

Capolista in doppio vantaggio, raggiunta e per poco non capitola

MASSA LUBRENSE – Ci è mancato poco che i nerazzurri facessero il colpaccio contro un Angri che non sfrutta a proprio favore il doppio vantaggio accumulato e si fa rimontare per poi non capitolare nel finale.

I costieri anche se di fronte avevano la capolista in condominio con la Virtus Scafati, non si sono fatti mettere sotto e farsi abbagliare dai grigiorossi, anzi hanno sfoderato una prestazione da squadra di centro alta classifica. Hanno risposto pan per focaccia, e forse alla fine del compito qualche voto in più potevano averlo senza dire nulla. La prima botta è al 17’ con una percussione di D’Ambrosio che salta Cantilena, tira ma Iaccarino blocca in due tempi. Passano due primi e l’Angri va in vantaggio: Iuliano tutto solo arriva al limite dell’area e tenta la conclusione a giro, la palla non è forte ma l’estremo costiero la concepisce fuori, ma purtroppo termina in fondo alla rete. Il Massa subito reagisce al 20’ e pareggia con Apuzzo, ma l’arbitro ferma tutto perché il giocatore era in fuorigioco. La gara è giocata con un buon ritmo e ci sono delle buone azioni, al 32’ ci sarebbe il vantaggio ancora per gli agresi che è nato da un’azione verticale, ma Schettino è in fuorigioco, dopo due minuti di vivaci proteste la punizione di Braca dai diciotto metri è salvata di testa da Volpe e viene allontanato mister Di Nola per proteste. L’Angri vuole a tutti i costi il secondo gol e così Ferraioli dapprima al 40’ ci prova con un tiro a giro ma l’estremo costiero blocca e poi raddoppia con un destro che passa sotto le gambe del l’estremo massese e termina in rete.

Secondo tempo che vibra di più con gli uomini di mister Gargiulo che entrano con un’altra determinazione, al 5’ c’è una mezza girata di Cantilena ma De Sio para. L’Angri si salva in due occasioni sia con l’estremo che con Liguori su Apuzzo e su Volpe. Al ‘Cerulli’ in questi secondi si respira aria di gol che potrebbe accorciare le distanze, infatti al 9’ De Stefano su un angolo tocca di testa con la sfera che sta per prendere la via esterna, ma interviene Cestaro che al indirizza nel sacco. Riaperta la partita i costieri battono gran cassa e la suonano bene e finalmente arriva il pari massese al 18’: De Stefano controlla bene sulla fascia sinistra e si addentra, la palla arriva a Cacace che mette fuori causa il suo diretto avversario e batte l’estremo agrese. Lo stesso ci riprova al 28’ ma De Sio para a terra. La partita si infiamma di più e gli ospiti in cinque primi (29’ e 32’) dapprima ci provano con Ferraioli con una sfera dal limite e poi con Incoronato la cui finalizzazione va fuori. Il Massa sfiora il colpaccio con Cappiello su punizione, ma la palla sibila vicino al palo e va sul fondo al 42’. Nei minuti finali e di recupero gli angresi tentano la sortita finale al 44’ ed 47’ dapprima con il neoarrivo Della Femina, la cui sfera e deviata da De Luca che sfiora l’autogol, e poi con Imparato che solo in area manda tra la meraviglia di tutti sul fondo. Alla fine va bene così per i costieri.

GIUSEPPE SPASIANO