AGGIORNATO DAGLI INVIATI DI POSITANONEWS ALLA SERATA DEL 6/12/13.
La richiesta di inserimento delle ville Stabiane quale patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO è stata inoltrata. A parte le considerazioni politiche e burocratiche, notiamo con piacere che la città di Castellammare con tutte le associazioni culturali presenti sul territorio, quasi stesse a stringersi per supportare e ottenere tale importante valore aggiunto. I maestri pasticcieri si sono adunati ed hanno preparato reperti-leccornie in zucchero, ispirantesi ai reperti archeologici di Stabia, essi sono in mostra in una cornice maestosa come la Reggia della Quisisana , insieme a Stabia Svelata, per tutto il periodo Natalizio. Poi i reperti leccornie andranno in mostra all’arte della pasticceria a Rimini, come ci racconta il maestro Vanacore nell’intervista concessaci.
AGGIORNATO DAGLI INVIATI DI POSITANONEWS AL 6/12/13
La mostra Stabiae Svelata sarà nuovamente visitabile nelle sale del Palazzo Reale di Quisisana dal 4 dicembre al 6 gennaio 2014, contestualmente alla mostra ArcheoDulcis.
ArcheoDulcis, archeologia vesuviana in pastigliaggio (zucchero). Al Palazzo Reale di Quisisana a Castellammare di Stabia, dal 4 dicembre al 6 gennaio 2014, tutti i giorni feriali 9.30-13.00/15.00-18.30; giorni festivi 10.00-13.30
Mostra ArcheoDulcis… conosciamo i protagonisti di questa mostra.
Dal Sito del Laboratorio di Pasticceria: Jolly di Antonio Vanacore
“Archeo Dulcis nasce da un’esigenza: quella di valorizzare e di far conoscere ad un pubblico quanto più ampio possibile le opere delle ville.
L’idea nasce quasi per caso: unire l’archeologia alle più raffinate tecniche della pasticceria.
Il risultato? Sono trentacinque pezzi, lavorati e dipinti completamente a mano; fedeli riproduzioni dei più bei reperti archeologici delle ville.
Sono stati realizzati interamente in pastigliaggio, una particolare tecnica di lavorazione dello zucchero.
Naturalmente, per realizzare quest’impresa, sono stato coadiuvato innanzitutto dai maestri pasticcieri del “Club Pasticcieri Italiani”, di cui ho l’onore di essere Presidente. Ma anche dallo staff dell’“Azienda di Cura Soggiorno e Turismo”, dove ho trovato nel dott. Osvaldo Conte un valido collaboratore.
Infine mi sembra doveroso un accenno sulla location. I pezzi di Archeo Dulcis saranno infatti esposti ed “ospitati” nel Palazzo Reale della Reggia di Quisisana.
L’archeologia e la pasticceria si incontreranno quindi in una location borbonica, fiore all’occhiello della nostra Castellammare di Stabia.
Unico intento della manifestazione è quello di dare risalto alle bellezze della nostra città troppo spesso ignorate. “