Agerola: Auguri a Nonna Anna per i suoi 100 Anni

1 gennaio 2014 | 20:56
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Agerola: Auguri a Nonna Anna per i suoi 100 Anni

Oggi, 1° Gennaio 2014, Il Signore Iddio ha rivolto lo sguardo alla nostra casa e ci ha elargito una meravigliosa benedizione: la nostra MAMMA, la nostra SUOCERA, la nostra NONNA, la nostra BISNONNA, Anna Mascolo, compie nella grazia di Dio, i suoi primi CENTO ANNI! Auguri e congratulazioni vivissime. Nata agli albori del ventesimo secolo, lo percorre per intero superando il fatidico anno 2000 e chissà quanti altri ancora il Signore ha in serbo per lei. Noi tutti speriamo ardentemente ancora molti, ma quanti che siano, ci auguriamo che li possa vivere al meglio. Nata in una famiglia numerosissima, ben 10 tra fratelli e sorelle, di tradizione contadina, ricorda una fanciullezza e una giovinezza fatte di fatica ed obbedienza al severo padre ed all’amorevole mamma, ma anche ricca di momenti di gioia quando la sera tutti si raccoglievano intorno al focolare per la recita del rosario e per ascoltare dai vecchi storie e leggende dell’epoca. Sposata all’eta di 35 anni con Matteo, anch’egli contadino e bracciante agricolo, ha continuito una vita fatta di lavoro e di sacrificio con numerosi momenti di difficoltà economiche e di salute, ma mai abbandonando la fede nella religione cristiana e la fiducia nella Provvidenza, convinta che la situazione prima o dopo sarebbe cambiata ed anche il futuro sarebbe stato migliore. Ha avuto la gioia di veder nascere due figlie, Maria e Generosa, che le hanno sempre voluto bene e che ancora oggi le stanno accanto, accudendola in tutte le sue necessità. Le ha viste entrambe felicemente sposate e madri di amorevoli nipotine, Teresa, Anna, Angela ed Antonietta, due delle quali, Teresa ed Angela le hanno regalato la gioia di godere di tre pronipoti: Ferdinando, Francesco ed Enrico. Rimasta vedova circa 30 anni fa, non si è persa d’animo e non ha smarrrito la retta via, pur vivendo anni di autentico smarrimento ed incertezza. Ma è stata forte e determinata, ha continuato a lavorare e a prodigarsi per la casa e per la sua famiglia. Ricordo che quando la figlia Generosa, che viveva a Milano, le telefonava per sapere come stava e cosa faceva, alla domanda:” Che tempo fa?”, lei spesso rispondeva così: ” Fa freddo ma ora per scaldarmi un pò vado nell’orto a fare due prese”. Intendeva dire che andava a zappare il terreno. Oggi al raggiungimento di questo importante traguardo, se volge indietro lo sguardo e i ricordi, non può che ritenersi fortunata ed orgogliosa del suo passato, costellato sì da momenti bui e dolorosi ma anche da tanti episodi favorevoli e gioiosi. Questo è il momento di godere, con la benedizione del Signore, di questo splendido giorno che la Divina Provvidenza ha voluto regalare a lei, alle sue figlie con le rispettive famiglie e a tutte le persone che la conoscono, la apprezzano e le vogliono bene. Auguri e felicitazioni e che il signore la benedica e ce la conservi ancora per tanti, tanti anni ancora.   Scritto da: Nicola Criscuolo