Bersani si è svegliato dopo operazione a emoraggia cerebrale e ha visto la moglie
Pier Luigi Bersani si è svegliato dopo l’operazione a cui è stato sottoposto ieri a seguito di un’emorragia cerebrale. Dopo aver ripreso conoscenza, l’ex segretario del Pd ha brevemente incontrato prima la moglie Daniela Ferrari, poi le figlie Elisa e Margherita, nella Rianimazione del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Maggiore di Parma. Le ragazze, in particolare, avrebbero riferito al padre dei tantissimi messaggi di affetto e di incoraggiamento rivolti all’ex segretario del Pd da tutta la politica italiana e non solo. Cosa della quale Bersani è stato molto contento. Il portavoce Stefano Di Traglia: “Bersani è tranquillo, credo che in questo momento la sua principale preoccupazione sia la registrazione della partita Juventus-Roma di ieri sera, che lui stesso aveva richiesto. Non so se sua moglie ha ceduto, svelandogli il risultato”. Testimonia a Rainews24 Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma: “Bersani è stato sempre vigile e attento, incoraggiava noi prima di entrare in sala operatoria ieri per l’intervento, parlava di Juventus- Roma. La sua è una grande famiglia molto attenta e vicina. E’ sveglio, sta parlando con sua moglie, perfettamente lucido dopo l’intervento”. In attesa del nuovo bollettino, annunciato per le ore 11, fonti sanitarie riportano di un quadro stabile. La Tac di controllo effettuata nella notte ha dato un esito in linea con la normale evoluzione post-operatoria. La pressione intercranica del sangue, valore fondamentale dopo simili interventi, è in linea con gli altri parametri. Bersani non è più sedato, ma la prognosi resta riservata. I medici al momento escludono conseguenze permanenti, ma decisive saranno le prossime 48 ore. Ieri Bersani era atteso a pranzo con la famiglia in una trattoria di Bettola, il suo paese di origine in Val Nure, in provincia di Piacenza. In mattinata, mentre era a casa, si è sentito male accusando un forte mal di testa e attacchi di vomito. La moglie Daniela ha accompagnato Bersani, attorno alle 11, all’ospedale di Piacenza, dove la Tac ha evidenziato un problema cerebrale che richiedeva l’intervento di una struttura più attrezzata. Di lì il trasferimento in ambulanza al reparto di neurochirurgia dell’ospedale Maggiore di Parma e l’intervento chirurgico per emoraggia celebrale subarcnoidea. L’operazione, durata quasi quattro ore e conclusa intorno alle 22, è stata eseguita dal primario di Neurochirurgia Ermanno Giombelli e dalla sua equipe. Nella struttura questa mattina sono arrivati molti esponenti del Pd locale e il portavoce dell’ex segretario Stefano Di Traglia. L’amministrazione comunale di Bettola ha pubblicato una nota sul suo sito web, in cui si “segue con apprensione” l’evoluzione delle condizioni di salute dell’ex segretario Pd, mentre il Comune “si stringe alla famiglia con la sincera speranza di un rapido superamento della fase critica” e “auspica il Suo pronto recupero”. E il segretario del Pd Matteo Renzi, “contrariamente a quanto annunciato”, non parteciperà alla Cavalcata dei Magi in programma oggi a Firenze. Renzi risulta fra le personalità attese a Parma per fare visita a Bersani, anche se la presenza del leader democratico e sindaco di Firenze non ha ancora conferme ufficiali da parte del suo entourage. Fonte Repubblica aggiornamenti a cura della redazione di Positanonews