Direttore Confcommercio Aquila barricato in Bankitalia (aggiornamento)
Direttore Confcommercio Aquila barricato in Bankitalia (Aggiornamento)
Annuncia uno sciopero della fame contro il sistema. ‘Ho con me della benzina e l’accendino’
13 gennaio, 13:46
Il direttore di Confcommercio L’Aquila, Celso Cioni, si è barricato nella filiale Bankitalia per lanciare “un grido di dolore dei piccoli commercianti di questa martoriata città”. Annuncia l’inizio dello sciopero della fame e della sete. “Se saranno forzate le porte del bagno dove sono barricato ho benzina e accendino”.
Il direttore di Confcommercio L’Aquila Celso Cioni,sottolinea che molti “piccoli commercianti di questa martoriata città, costretti dal sisma a lasciare i negozi senza ottenere sostegni e facendo debiti. Ci sono casi di suicidi”. Cioni ha annunciato lo sciopero della fame e della sete.
ANSA 13 gennaio, 13:46
Inserito da Alberto Del Grosso
Cioni vede prefetto e abbandona protesta (Aggiornamento)
13 gennaio, 15:17
Celso Cioni ha abbandonato la Banca d’Italia da una porta secondaria quindi dribblando tutti i giornalisti e non dando ulteriori spiegazioni in riferimento al suo
gesto. Cioni non avrebbe partecipato neppure alla riunione con il Prefetto.
Cioni in un messaggio agli organi di informazione spiega di aver voluto ‘lanciare il grido di dolore dei piccoli commercianti di questa martoriata città che, costretti
dal terremoto a lasciare i propri negozi senza ottenere alcun sostegno e
facendo debiti, si sono ricollocati alla meglio e sono disperati, con le banche
che li tengono quotidianamente sotto pressione.
‘Molti – prosegue il messaggio di Cioni – sono esasperati e ricorrono a medici e
psicologi o a psicofarmaci per sostenere questo stato di cose di cui non hanno
colpe. Come sapete ci sono casi di suicidi. Per questo inizio sciopero fame e
sete e chiedo che il governo riveda le condizioni del sistema bancario almeno
nei paesi del cratere e della città che è ancora militarizzata e domando se qui
possono applicarsi le stesse regole di luoghi dove non è successo nulla. Se
verranno forzate le porte del bagno dove sono barricato ho con me benzina e
accendino. Basta con questa situazione che non meritiamo. Basta’.
Il blitz è scattato mentre con altri suoi colleghi era impegnato in una riunione nella
filiale stessa. “Stavamo in una riunione e si stava parlando delle regole
bancarie che entrano in vigore a febbraio – ha riferito il presidente
Fida-Confcommercio L’Aquila, Angelo Liberati – e lì si è capito che vanno a
scapito dei piccoli commercianti e delle piccole imprese. A quel punto Cioni si
è alzato e se ne è andato”.
ANSA 13 gennaio, 15:17
Inserito da Alberto Del Grosso