Il Sorrento non vola, i falchetti lo beccano amaramente
Squadra a doppio volto ma la reazione produce poco
CASERTA – Il Sorrento a double face vien beccato e tramortito nei primi venti minuti di gioco e poi la reazione che produce per tutta la seconda parte non da i frutti sperati facendo vedere qualche fantasma all’orizzonte.
Il campo in pratica semidissestato ha condizionato non poco, ma fino ad un certo punto, l’andazzo di una partita che subito si è messa male perché la Casertana è scesa con un piglio deciso ed aggressivo che ha sorpreso non poco i rossoneri che hanno balbettato molto per circa venti minuti. Con una squadra per l’ennesima volta rabberciata per le assenze di ben sei calciatori, da un lato si è dovuto fare i conti con essi ma poi come si è visto nella ripresa qualche ragno dal buco ci poteva uscire. Anche perché si cambiava modulo e si passava al 4-4-2 e poi al 4-2-4 e la retroguardia rossoblu andava in qualche frangente in ambasce per il buon giostrare la sfera. Quello che ha fatto penare è stato l’essere in vari momenti leziosi nel movimento della palla, sia nell’impostare l’azione anche per la squadra alta ed aggressiva sul portatore di palla che mister Ugolotti aveva schierato e sia quando si doveva smistarla verso il compagno più vicino. Alla fine molta amarezza e una quasi rassegnazione sui volti sia quei tifosi che avevano seguito la squadra che degli stessi giocatori.
GOAL – Tutto accede nella prima mezzora del primo tempo quando i casertani escono sul disastrato manto erboso del ‘Pinto’ con una mentalità che dice di mettere subito sotto l’avversario e di non farlo respirare. Ed è così che già al 4’ sono in vantaggio con Mancino che svetta di testa in area tra i difensori costieri ed insacca alle spalle di Polizzi, finalizzando un cross dalla destra di D’Alterio. I rossoneri sono tramortiti da questa prima sonante beccata dei falchetti e restano in balia del loro gioco. Il raddoppio è cosa fatta al 21’, quando tutto nasce da un calcio d’angolo che mette in posizione di battere dal limite dell’area Marano che con un secco rasoterra batte l’estremo ospite. Dopo la doppia scoppola la squadra di mister Simonelli ha una discreta reazione e giunge al 30’ ad accorciare le distanze con Musetti che da pochi metri insacca il tap-in vincente, dopo che una palla di Maiorino era stata respinta da Fumagalli.
LA GARA – Ha subito l’epilogo favorevole agli uomini di Terra di Lavoro che mettono a caratteri cubitali le loro intenzioni ed al 1’ già partono in quarta con un cross di Mancino, uno tra i migliori in campo e spina nel fianco destro della difesa sorrentina, che dal limite è messo a fil di palo da Marano, ma Polizzi con un colpo di reni manda in angolo. Il primo gol e l’azione dei casertani che sembrano o il Real Madrid o il Barcellona, che annichilisce completamente i costieri che vanno in barca senza remi. Al 13’ il secondo brivido, escluso quello del vantaggio, con D’Alterio che crossa da fondo campo e l’estremo costiero non blocca lasciando passare la sfera che inganna così Baclet che non interviene. L’incrocio dei pali salva il portiere sorrentino al 20’ quando la palla sulla punizione di Correra cozza contro di esso. Le altre due reti dell’incontro e possiamo dire che finisce qui la prima parte. Con l’innesto in campo di Imparato inizia la seconda parte ed il Sorrento si cautela passando al 4-4-2 che da inizio ad una buona reazione, che innesca al 1’ un debole diagonale di Maiorino che è facile preda di Fumagalli. Ma al 5’ sono ancora i falchetti a beccare con Cruciani che quasi dal vertice dell’area sfiora il set alla sinistra di Polizzi. Stavolta Maiorino, il migliore dei rossoneri, tenta la sortita dalla distanza con una palla precisa a mezza altezza al 21’, ma Fumagalli ben appostato non si fa sorprendere respingendo con i pugni. Altro ingresso in campo, quello di Soudant, ed ospiti che passano con squadra a trazione anteriore, 4-2-4. La gara resta ferma per qualche minuto per l’infortunio occorso a Catania in uno scontro di gioco con Marano, il giocatore sorrentino esce in barella ed è portato d’urgenza in ospedale. Canotto che oggi è sembrato in ombra si fa vivo al 28’ quando smarca Soudant, il cui tiro è respinto dall’estremo casertano. Un primo dopo ecco che Mancino solo davanti a Polizzi gli spara la palla addosso con il portiere che salva i costieri dalla terza capitolazione.
Il gioco si ravviva anche perché le squadre sono lunghe con i sorrentini che cercano il pareggio, ma la tattica del fuorigioco adottata dalla difesa locale ferma gli avanti rossoneri. Uno smarcato Musetti in area al 38’ non trova il tempo per concludere e passa la sfera a Soudant il cui tiro è murato. Con l’arbitro all’inglese nel far mettere la palla al posto giusto dove si deve batte una punizione, quella di Maiorino al 43’ mette in moto in area Musetti che solo insacca il tap-in vincente, ma era in fuorigioco. Poi i sorrentini nei minuti di recupero restano in dieci per l’espulsione di D’Anna per vivaci proteste. Questo è l’epilogo di una partita che legge sul volto di tutti una rassegnazione che si sta facendo strada gara dopo gara.
NOVANTUNESIMO – Simonelli sembra che anche lui abbia un certo tipo di rassegnazione ed il suo volto vorrebbe dire di più. E che forse voleva qualche giocatore che voleva ma che non si è potuto prendere nel mercato di gennaio, perché “la società ha fatto quel che poteva”.
Ma ormai il dado è tratto e per certi versi ammette che risalire la china è difficile ed alla domanda se si sente in bilico dice che “lo siamo sempre ed è un passo normale”. Sulla partita analizza il brutto inizio così: “ Non siamo partiti bene e la Casertana ha approfittato del momento iniziale e ci ha colpiti”. Però “nel complesso la squadra ha giocato una buona partita che non si poteva riprendere dal punto di vista sia mentale che tecnico”. Sulla buona reazione avuta nella ripresa “qualcosa di buono si è visto a centrocampo e qualcosa da proporrere. Abbiamo la struttura su cui lavorare”.
Sul versante casertano mister Ugolotti becca il terreno di gioco perché “all’inizio era meglio ma con il passare dei minuti non si è potuto giocare”. Noi “abbiamo giocato bene nei primi venti minuti, poi loro hanno segnato e dobbiamo dargli merito che ci hanno messo in difficoltà cambiando modulo”. Con la contemporanea sconfitta del Teramo ad Ischia i rossoblu sono soli in testa alla classifica è “questo è una cosa importante per la città, però arrivare primi non basta ci vuole di più”. Ma intanto i tifosi dei falchetti festeggiano a più non posso mentre sul volto di quelli costieri c’è una brutta rassegnazione, poiché vedono i fantasmi della retrocessione avvicinarsi.
Riccardo Musetti Gianni Simonelli
Guido Ugolotti
Il video della partita su: http://sportube.tv/ondemand/watch_video.php?v=BW65R1168WDU
LEGA PRO – 2^ DIVISIONE 2012-13 – GIRONE B – 23^ GIORNATA – 6^ RITORNO
CASERTANA – SORRENTO 2 – 1
GOAL: 4’pt Mancino (C), 21’pt Marano (C), 30’pt Musetti (S)
CASERTANA (4-3-3-): Fumagalli 6; D’Alterio 6.5, Conti 6.5, Idda 6, Pezzella 6; Marano 6,5 (32’st Bruno sv), Correa 6.5, Cruciani 6.5; Agodirin 6, (22’st De Marco 6), Baclet sv(31’pt favetta 6), Mancino 6.5.
A disp.: Vigliotti, Rinaldi, Bruno, Varriale. Allen: Guido Ugolotti.
SORRENTO(4-3-3): Polizzi 6,5; Benci 5.5, Pisani 5.5, Caldore 5 (1’st Imaprato 5,5); Canotto 6, D’Anna 5, Danucci 5.5, Catania 5 (26’st Lalli 6), Pantano 5 (21’st Soudant 5.5); Musetti 5.5, Maiorino 6,5.
A disp: Miranda, Terminiello, Vitale, Licata. Allen: Gianni Simonelli
ARBITRO: Francesco Guccini di Albano Laziale 6
GUARDIALINEE: Daniele Stazi (Ciampino) – Andrea Cordeschi (Iesrnia)
ESPULSO: 4’st D’Anna (S) per vivaci proteste.
AMMONTI: 20’pt Caldore (S), 36’pt Benci (S), 38’pt Marano (C); 29’st D’Alterio (C), 35’st Correa ( C), 43’ Cruciani (C).
NOTE: giornata variabile e serena, 14°; terreno in pessime condizioni; spettatori 2.800 circa (30 circa da Sorrento).
ANGOLI: 4 – 5; RECUPERO: 2’pt e 5’st
GIUSEPPE SPASIANO