Sorrento. Ciro Danucci fissa l’obiettivo: «Torniamo a vincere in casa»

Sorrento. È rientrata l’ipotesi del ventilato esonero di Gianni Simonelli che avrebbe riportato sulla panchina rossonera Luca Chiappino. Il Sorrento ha sovvertito il pronostico tornando alla vittoria nel derby spareggio con l’Arzanese, grazie al gol del bomber Maiorino (nove reti finora). Le parole dei tifosi hanno sortito un effetto positivo. «Ma tengo a precisare che si è trattato di un confronto civile come non sarebbe accaduto da altre parti», dice il capitano dei rossoneri Ciro Danucci. «In campo tutti abbiamo pensato solo a vincere e siamo riusciti a farlo con una partita giocata nella maniera giusta. L’impegno da parte della squadra c’è sempre stato in ogni partita, al di là dei risultati al di sotto delle aspettative. L’amarezza dei tifosi, dopo quattro sconfitte di fila, ci può stare». Domenica il Sorrento ospiterà il Gavorrano e Danucci ha voglia di guardare avanti: «Sarà un’altra partita secca da giocare per la vittoria senza farci condizionare dal tabù delle undici sconfitte casalinghe. Crediamo ancora nelle chance di restare in Lega Pro a fine stagione e oggi il primo obiettivo è quello di agganciare la zona playoff. Ci sono ancora nove partite da disputare e 27 punti in palio, la vittoria nel derby-spareggio con l’Arzanese è solo un punto di partenza per una squadra che vuole fare meglio. Le ultime nove partite saranno altrettante finali». Domenica Simonelli ha cambiato modulo e la squadra è passata dal 3-5-2, contestato dai tifosi, ad un 4-4-2 a trazione offensiva con gli esterni alti Canotto e Catania a supportare Maiorino e Innocenti che all’età di 39 anni ha fatto il suo rientro dal 1’ con una prestazione esemplare. «Ma – spiega Danucci – il modulo è relativo. La vittoria è arrivata giocando con grande applicazione mentale e senza commettere quegli errori che, in altre occasioni, ci hanno penalizzato nei risultati». Lo spogliatoio, intanto, auspica di avere ancora al fianco i fedelissimi della curva Nord che, dopo l’incontro della scorsa settimana, hanno profilato l’ipotesi di non seguire più la squadra anche nelle partite in casa. «In questo finale di stagione – dice Danucci – sarebbe meglio lottare tutti assieme per restare in Lega Pro. Da parte nostra abbiamo voglia di dare il massimo sul campo perché c’è ancora la possibilità di agganciare la zona playoff colmando il distacco di sette punti. L’impegno c’è sempre stato, ma ci rendiamo conto che bisogna fare meglio nelle prestazioni e nei risultati. Le altre squadre non sono superiori a noi e ci sentiamo ancora in corsa». Apprezzato dai tifosi il debutto stagionale di un ragazzo locale: il difensore Vittorio Terminiello, classe 1994, di Torca, frazione del comune di Massa Lubrense. Terminiello, cresciuto nel settore giovanile, fu ceduto a fine agosto in prestito al Gladiator nonostante la sua annata positiva da titolare in Prima divisione. È tornato a gennaio e domenica ha marcato bene Ripa. (Gianni Siniscalchi – Il Mattino)