A Cava de’ Tirreni il giornalista RAI Francesco Brancatella il 29 maggio parla di SUD

27 maggio 2014 | 00:00
Share0
A Cava de’ Tirreni il giornalista RAI Francesco Brancatella il 29 maggio parla di SUD

Cava de’ Tirreni. Giovedì 29 maggio alle 18:00, presso il Salone di rappresentanza del Comune, il giornalista Rai, Francesco Brancatella, sarà ospite di un incontro organizzato dall’associazione Giornalisti Cava- Costa d’Amlfi “Lucio Barone”.

Titolo della serata "Sud. Il lavoro di giornalista fra vecchi e nuovi confini" e vede anche la partecipazione dell’i Auser, Associazione Onlus di volontariato.

L'evento si snoderà fra dialoghi e proiezione di video realizzati dal giornalista che, con i suoi lavori, video e scritti, racconta il Sud al di là degli schemi, con le sue sfaccettature, le sue aridità, le sue potenzialità e le emozioni che sa dare. Durante la serata saranno anche proiettati video inediti dalla Rai, immagini e spaccati di un Sud del Mondo con la sua crudezza e la sua capacità di emozionare. Tanti i temi che saranno toccati dai colloqui con le donne, avuti durante un viaggio tra le regioni del sud, nei luoghi dove si sono consumati delitti di mafia spesso cruenti ed efferati, descritti con la tenacia nel ricercare giustizia di madri, sorelle e mogli di vittime della mafia, la passione di donne impegnate nel sociale, nel giornalismo, viste e ascoltate attraverso lo speciale del TG1 "Donne del Sud”; al volto dell'Africa, attraverso la partecipazione al progetto EUGAD ed, infine, andando a vedere il Brasile al di là dei mondiali di calcio.

L'incontro, che si terrà sotto forma di dibattito aperto, condotto dalla vicepresidente dell'Associazione, Imma Della Corte, andrà anche a disquisire sul perché molte volte arriva sui giornali solo un'immagine dell'Africa, perché si preferisce l'immagine negativa e la comunicazione sociale è relegata sempre e solo sulle seconde pagine dei giornali.

Esempio di professionalità per i giovani giornalisti ed emozioni per gli ospiti che rimarranno rapiti dai video di Francesco Brancatella, che saprà descriverli con gli occhi lucidi di chi ama il suo lavoro, di chi ama il Sud del Mondo, nei suoi vecchi e nuovi confini.

Magrina Di Mauro