A Cava de Tirreni l’Iride lancia l’iniziativa Lib(e)ri in città per promuovere la lettura

20 maggio 2014 | 00:00
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A Cava de Tirreni l’Iride lancia l’iniziativa Lib(e)ri in città per promuovere la lettura

Mercoledì 21 maggio alle ore 11,00 al comune di Cava de’ Tirreni, alla presenza del Sindaco, prof. Marco Galdi, del Commissario Straordinario dell'Azienda di Soggiorno e Turismo, arch. Carmine Salsano, del presidente Confesercenti Cava, Aldo Trezza, verrà presentata, nell’ambito del Maggio dei Libri (la campagna nazionale di promozione del valore sociale della lettura), l'iniziativa che l’Associazione culturale L’IRIDE di Cava de’ Tirreni, nella persona della presidente Maria Gabriella Alfano, ha creato: "Lib(e)ri in città".

In linea con il principale obiettivo dell'associazione lo scopo è diffondere la lettura e avvicinare ai libri nuove e vecchie generazioni, facendo riscoprire il fascino della carta stampata e la libertà della fantasia, che un libro riesce a dare.

L'iniziativa, realizzata con la collaborazione attiva di Confesercenti di Cava de’ Tirreni, vedrà la messa a disposizione della comunità dei volumi che, nel corso degli  anni, hanno partecipato al "Premio letterario Città di Cava de'Tirreni", di cui è in corso di svolgimento la trentunesima edizione.

Una pioggia di libri, di autori noti ed emergenti, che saranno messi a disposizione gratuitamente nei luoghi pubblici o in tutte i luoghi di attesa, per la lettura in loco o per scatenare un bookcrossing virale, con uno scambio di libri, al fine di condividere emozioni.

“Uno degli scopi della nostra Associazione -dichiara la presidente arch. Maria Gabriella Alfano- è la promozione della lettura. Con il presidente di Confesercenti Aldo Trezza, che ha immediatamente condiviso l'iniziativa, abbiamo convenuto che l’Associazione di categoria curerà la distribuzione dei libri  negli esercizi commerciali, nei bar, nei pub, nei centri estetici, nelle sale di attesa dei medici, dei commercialisti ed in tutti gli altri luoghi in cui vi è la permanenza di persone, rendendo gradevole l'attesa, insegnando come il tempo  in qualsiasi sala  d'aspetto possa essere impiegato nella lettura di un libro. I volumi potranno essere anche portati via per continuare la lettura a casa, auspicando che siano riportati quando essa sarà terminata."

Magrina Di Mauro