NA 10/5/14 Chiesa S- Maria del Parto conclusione della XIII Edizione Premio Nazionale Poesia Salvatore Cerino

Il 10 Maggio u.s. Nella Chiesa di Santa Maria del Parto a Mergellina, ho presenziato alla conclusione della XIII Edizione del Premio Nazionale di Poesia “Salvatore Cerino”. La chiesa era gremita di fedeli, partecipanti al premio con i loro familiari. Erano presenti anche rappresentanti della Stampa.

E’ stato emozionante ritrovarsi per il 13° anno nel bellissimo e storico tempio Cristiano, edificio che nel 1529 fu regalato con l’annessa chiesa dal poeta Jacopo Sannazaro ai Padri Servi di Maria, la cui artistica tomba si trova dietro all’altare.

La cerimonia è stata aperta con il saluto dal parroco don Antonio Cafaro, responsabile del settore Cultura della parrocchia, con una breve illustrazione di storia del tempio, che annualmente mette a disposizione per la cerimonia di premiazione del concorso di poesia. Evento creato dai figli a ricordo del sommo poeta Salvatore Cerino, che nacque nella felice plaga di Mergellina, alla quale dedicò splendidi ed armoniosi versi, come cinque secoli prima aveva fatto il poeta Jacopo Sannazaro.

L’aria, il mare, la terra con la  molteplicità  dei suoi colori, la Natura, in genere, la sua partecipazione sentita alla vita dell’Umanità, sono stati i motivi ispiratori della  poesia del Cerino. “…Egli cantò  l’armonia della natura in tutte le sue opere,  con una vena inesauribile,  sempre limpida, armoniosa,  densa di sentimento”-   così scriveva Ada Sibilio Murolo in un suo articolo, ed ancora:  “…La poesia di Salvatore Cerino impegnava tutti i sensi, egli cantava la voce del mare, ti faceva avvertire sulla pelle il tepore del “suo“ sole, ti dipingeva tramonti, albe, assolate campagne e campagnoli, belle donne sorridenti e procaci, o ti faceva avvertire il profumo dei fiori, dell’erba fresca, ti faceva assaggiare il gusto dei frutti appena colti.”

In apertura, Grazia Cerino ha recitato una poesia del sommo poeta.

Continuerò a scrivere di Salvatore Cerino in altra occasione.

Registrato anche un intervento del prof. Francesco D’Episcopo che lodando lo scrivere poesie, tra altro, ha espresso complimenti per la famiglia Cerino, che ogni anno onora la memoria del sommo poeta Salvatore Cerino con un concorso di poesia a suo nome.

Questa occasione è diventata  un evento  al quale concorrenti, poeti,  simpatizzanti,  amici della poesia, non  si sottraggono alla magica attrazione di questa atmosfera  che si viene a creare tra poesia e musica.  Si respira un’atmosfera magica; . (per chi non conosce la Chiesa, essa sorge su un terrazzo a Mergellina, dal quale si ammira il più bel panorama del mondo.)

Quest’anno il Salotto Cerino ha voluto dedicare una targa ad un eminente  personaggio  che si è distinto, a livello internazionale, nel campo della medicina e della chirurgia. La sua   prestigiosa carriera  scientifica  è stata riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Egli ha  salvato molte vite umane. Si tratta del Prof. Antonio Ambrosio, neurochirurgo, per anni responsabile sanitario della divisione di neurochirurgia infantile presso l’Ospedale “Santobono” di Napoli. Già direttore della XXV divisione di neurochirurgia dell’Ospedale Cardarelli, nonché già presidente della Società Europea di neurochirurgia pediatrica. Tra i suoi studi: le malformazioni arterovenose della fossa cranica posteriore, il trattamento degli aneurismi cerebrali, la prevenzione dell’idrocefalo, la neurochirurgia oncologica vertebrale.

La targa è stata consegnata dal dott. Alessandro.

Anche per questa edizione le poesie concorrenti sono state  tutte meritevoli di lodi, tuttavia la Giuria composta da: prof. Francesco D’Episcopo – presidente e da: prof. Yvonne Carbonaro, prof. Grazia Cerino, prof. Aldo De Gioia, dott. Pietro Gargano’, ha così decretato:

per la poesia in Lingua: 1° premio  Antonio Covino- 2° Agostino Tortora – 3° premio ex-aequo a Adriana Torre e a Jolandaanna Tirotta da Bivongi (RC).

Poesia in dialetto: 1° premio a Peppino Esposito – 2°  Mario Razzini – 3°  Francesco Marvino.

 Per la Sezione giovani il 1° classificato  Francesca Pia Carchia – Istituto “Aldo Moro di Stornarella (Foggia). 2°   Debora Carcea  da Crotone (Catanzaro) –  3°  Andrea Lupone da Roma.

I conferimenti sono stati preceduti dai ringraziamenti al parroco don  Antonio Cafaro, al Sindaco di Napoli che ha inviato una lettera con il suo saluto e le congratulazioni sia per gli organizzatori che per i partecipanti.

Ringraziamenti sono stati espressi al prof. Francesco D’Episcopo,  alla prof.ssa Yvonne Carbonaro, al giornalista Pietro Gargano, al prof. Aldo De Gioia, ai partecipanti  ed al sottoscritto giornalista Garante del Lettore del giornale on line Positano News.

Le poesie premiate  sono state lette dall’attrice dicitrice  Liliana Palermo.

A festeggiare i poeti premiati, le emozionanti esecuzioni della ” famiglia Gibboni” che  ha eseguito brani di Vivaldi, Paganini, Korsakovv e  Mascagni.

Mi sia consentito esprimere un particolare complimento alla famiglia Gibboni che ha

dato prova di grande abilità tecnica musicale, professionalità, perfetta armonia e sincronismo.

Cosa aggiungere? I complimenti di Positanonews e miei personali alla famiglia Cerino, a don Antonio Cafaro, alla Giuria composta da nomi DOC, alla lettrice dicitrice e attrice  Liliana   Palermo, ai poeti tutti, anche a quelli  che in questa edizione del concorso non sono stati classificati ma solo per aver partecipato ed alla famiglia Gibboni che con le sue prestazioni, ha meritatamente allietato la premiazione.

Arrivederci alla 14° Edizione del Concorso Salvatore Cerino

Alberto Del Grosso

Giornalista Garante del Lettore

del giornale on line Positanonews

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