E la Circumvesuviana prepara il nuovo tariffario di bigliettazione
SORRENTO – Non c’è stato il tanto temuto assalto dei vacanzieri “mordi e fuggi” che prendono d’assalto le spiagge della costiera sorrentina anche complice l’inizio della giornata festiva che si è preannunciato con la pioggia ed un forte temporale.
Infatti i treni della Circumvesuviana che si preannunciavano (memori il Lunedì in Albis e del 25 aprile) stracolmi, stranamente partivano dalla stazione di Napoli Porta Nolana semivuoti e subivano la stessa sorte sino a giungere nelle località della penisola. Alla stazione di Meta, che è il capolinea privilegiato dai giovani viste le ampie spiagge, non vi erano in forze gli uomini delle Forze dell’Ordine ma solamente una squadra del personale dell’EAV (ex Circumvesuviana), composta da tre persone addette alla verifica dei titoli di viaggio sia in entrata che in uscita dai treni che dalla stessa stazione. Il picco, se possiamo dire così, dei passeggeri in attesa sulle banchine si è avuto intorno alle ore 17.00, quando sui marciapiedi della stazione si era formato un nutrito gruppo di ragazzi che avevano scelto la cittadina peninsulare per trascorrervi il giorno festivo, ma il tutto senza particolari episodi di cronaca da segnalare. L’evasione tanto temuta sui titoli di viaggio non c’è stata, tant’è che dobbiamo segnalare che la Giunta Regionale della Campania, su proposta dell'assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, ha approvato il nuovo sistema tariffario di bigliettazione elettronica integrata per il trasporto pubblico locale della Campania, che entrerà in vigore dal 1° settembre prossimo. Il nuovo sistema approvato oggi, giunge al termine di un lungo ed intenso lavoro dell’Assessorato Regionale ai Trasporti e dell’Acam, l’Agenzia campana per la mobilità sostenibile, che l’hanno sottoposto alle Province ed ai Comuni capoluogo. Anche alle aziende di trasporto pubblico locale ed ai cittadini, attraverso le associazioni di utenti e consumatori che li rappresentano, per condividerne le scelte, apportare gli eventuali correttivi ed i miglioramenti necessari. Il nuovo sistema prevede una fase di sperimentazione, al termine della quale, sulla base delle rilevazioni effettuate e dei risultati conseguiti, si valuterà l’impatto del provvedimento, prevedendo eventualmente modifiche ed affinamenti successivi. Le principali novità del nuovo sistema sono le seguenti:
1) Accanto al biglietto integrato, se ne introduce uno obbligatoriamente delle singole aziende, in modo da avvicinare i livelli tariffari alle reali esigenze degli utenti, dando loro la possibilità di scegliere una tariffa tarata sull’effettivo utilizzo. Ad esempio, se un utente per raggiungere Napoli utilizza solo i mezzi Eav (ex Sepsa), non ha bisogno dei vantaggi dell’integrazione che gli consentirebbe l’uso anche dei mezzi dell’Anm (Azienda Napoletana di Mobilità), e dunque pagherà un biglietto a costi inferiori rispetto a quello integrato (ad esempio, per la corsa singola ci sarà uno sconto che va dall’8 al 20 per cento, rispetto al ticket integrato orario). Inoltre, attraverso il coinvolgimento diretto ed una maggiore responsabilizzazione delle singole aziende, si combatte efficacemente l’evasione, giunta ormai a livelli insostenibili (28 per cento in media, secondo il consorzio Unicocampania)
2) Si rimodula ed uniforma lo schema tariffario a partire da una struttura su base chilometrica, rendendolo più equo rispetto all'effettivo utilizzo da parte degli utenti ed estendendo a tutta la regione ed a tutte le modalità di trasporto il biglietto integrato, in modo da incentivare l'utilizzo dei mezzi di trasporto, riducendo il rischio di applicazione delle penali previste dalla normativa nazionale.
“Il nuovo sistema tariffario – dice l’Assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania, Sergio Vetrella – si muove nella direzione di tutelare il bilancio delle famiglie, salvaguardando il prezzo degli abbonamenti, così da aumentare la fidelizzazione e diminuire l’evasione. Inoltre, il metodo concertativo di condivisione dei processi decisionali che abbiamo voluto utilizzare, consente di far emergere dal confronto la migliore soluzione possibile per favorire il trasporto pubblico, sia offrendo sempre maggiori opportunità ai cittadini, sia garantendo il necessario equilibrio economico per le aziende campane. Naturalmente questa importante iniziativa si affianca alle altre azioni messe in campo dalla regione per aumentare progressivamente la qualità dei servizi di trasporto – vedi gli investimenti per i nuovi mezzi e la ristrutturazione di quelli vecchi -, la gestione economica e l’efficienza dell'EAV, grazie alle risorse stanziate per il suo risanamento e rilancio.”
GIUSEPPE SPASIANO