Momenti di paura nel primo pomeriggio, poi le persone sono state evacuate
VICO EQUENSE – Un guasto capitato ad un treno della Circumvesuviana sotto il tunnel della frazione stabiese ha messo molta paura alle persone che trasportava ma alla fine l’intervento dei Vigili del Fuoco le ha messe in salvo.
In questo caldo primo pomeriggio il treno n° 41 che partiva alle ore 13,41 da Napoli ed era diretto a Sorrento, arrivato nella galleria di Pozzano alle ore 14,15 aveva un’avaria e restava fermo in essa senza più muoversi, la paura e forse anche qualche attimo di panico prendeva i viaggiatori che trasportava. Il metrostar era pieno e c’erano sia i pendolari e sia i turisti che dalle varie zone archeologiche ritornavano in costiera, che si sono attivati insieme per aprire le ante ed uscire. Nel tunnel si creava una bolgia con tutta questa gente che si riversava camminando sui binari ed invadendo anche quello del treno che arrivava da Sorrento. Ma non potevano uscire dalla galleria perché gli accessi della stazione di Pozzano erano chiusi, ed a causa di questo sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco da Castellammare di Stabia che hanno provveduto ad evacuarle insieme ad un altro treno che li ha portati nella stazione di Castellammare di Stabia. La linea Napoli – Sorrento è restata inattiva per molte ore, dalle 14,30 fino alle 17,55, quando veniva comunicato che era stata ripristinata dopo lo spostamento tramite rimorchio del treno che aveva avuto questa avaria. In queste ore che la linea restava bloccata, i molti bagnati e chi si doveva recare nelle zone della costa vesuviana e nella città partenopea, restavano fermi accalcandosi nelle stazioni, domandando cosa fosse accaduto. Sia nella stazione di Sorrento che di Vico Equense dovevano intervenire le forze dell’ordine per mantenere l’ordine pubblico, perché era tutto un accavallarsi di gente che voleva sapere cosa stava accadendo e quando la linea veniva riaperta. Nel contempo fra le stazioni di Sorrento e Vico Equense c’erano due treni navetta che facevano la spola con un tempo di attesa alquanto lungo, mentre tra la cittadina equana e quella delle terme erano attivi dei bus. In molti imprecavano contro la fallimentare gestione dell’EAV che nella Circumvesuviana impiega 51 convogli sui 143 in dotazione, quindi ben 92 treni sono fermi o in deposito o in officina, a causa della mancanza dei pezzi di ricambi. Una situazione tragicomica che mette in luce, con quello che è accaduto oggi, che ci potrebbe scappare qualcos’altro di ben più grave quando si è sotto una galleria. Ma in molti puntavano l’indice anche sulla pessima gestione dell’Assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania, Sergio Vetrella, e su Nello Polese (amministratore unico del gruppo EAV). Finalmente, come succitato sopra, alle ore 17,55 si dava il via alla riapertura della linea, ma nella stazioni fino a quando tutto non ritornava nella normalità c’era ancora in gran caos.
Nel frattempo c’era ancora una disavventura per un treno della Circumvesuviana, ma stavolta sulla tratta Napoli – Baiano, nei pressi di Avella l’acqua aveva allagato i binari ed esso ha dovuto fare marcia indietro a causa di una piccola frana. Infatti fango ed acqua avevano coperto i binari ed il macchinista ha preso la decisione, non potendo più proseguire, di tornare nella stazione di Roccarainola. Le persone che trasportava sono scese ed hanno raggiunto le loro destinazioni con mezzi propri, mentre la linea è rimasta chiusa per permettere la messa in sicurezza dei binari.
GIUSEPPE SPASIANO