Prove di Comune unico per il problema Circumvesuviana. Da Cuomo di Sorrento a Gargiulo di Massa e Cinque di Vico Equense

4 luglio 2014 | 00:00
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Prove di Comune unico per il problema Circumvesuviana. Da Cuomo di Sorrento a Gargiulo di Massa e Cinque di Vico Equense
Prove di Comune unico per il problema Circumvesuviana. Da Cuomo di Sorrento a Gargiulo di Massa e Cinque di Vico Equense
Prove di Comune unico per il problema Circumvesuviana. Da Cuomo di Sorrento a Gargiulo di Massa e Cinque di Vico Equense

Aggiornamenti a cura della redazione di Positanonews 

L’iniziativa parte dalle opposizioni di  Piano per allargarsi a tutta la penisola

PIANO DI SORRENTO – I comuni della Penisola Sorrentina stanno facendo le prove di una eventuale unione su un tema caldo  come quello della sicurezza sui treni della ex Circumvesuviana. Dopo la proposta di Anna Iaccarino e Vincenzo Iaccarino, le adesioni sono fioccate; da Tito di Meta a Sagristani di Sant'Agnello, Cinque di Vico Equense e Leone Gargiulo di Massa Lubrense.

Perché oramai essi sono sempre più preda di “orde barbariche”, pronte sempre a vandalizzare e distruggere quello che si trovano innanzi quando le carrozze li conducono sulle vie del mare. L’obiettivo dei comuni peninsulari è quello di aumentare la sicurezza dei viaggiatori, fornendo un valido supporto all’attività delle forze dell’ordine e dei volontari impegnati in una battaglia costante contro i “Predoni del Mare”. I quali ormai non solo nei fine settimana ma, con la chiusura estiva dei plessi scolastici, prendono d’assalto le spiagge del nostro litorale costiero anche nei giorni feriali. Le cosiddette prove di unione di intenti, se così le possiamo definire, sono partite da una proposta dei consiglieri comunali di opposizione di Piano di Sorrento, Vincenzo Iaccarino ed Anna Iaccarino, che ha subito raccolto consensi sia all’interno del civico consesso cittadino carottese, che dalle amministrazioni comunali vicine. Dopo Meta e Sant' Agnello ha dato il suo assenso  il sindaco di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, che mediante delle dichiarazioni alla stampa ha ribadito l’urgenza di un intervento immediato sul tema della mobilità locale, sotto tutti i punti di vista. Infatti ha manifestato anche l’intenzione di voler portare l’argomento nella prossima seduta del Consiglio Comunale, anche se essa non è prevista a breve scadenza. Inoltre ha chiesto agli organi preposti l’immediata apertura di un tavolo tecnico che sia in grado, in tempi strettissimi, di approntare un programma razionalizzato di interventi mirati ed efficaci, mediante la sottoscrizione di un ‘Protocollo d’Intesa’ tra le Amministrazioni locali, la Regione Campania e la società EAV srl, che deve avere come obiettivo primario sia il ripristino immediato delle condizioni di sicurezza sui treni, nonché di successivi interventi per il miglioramento generalizzato del servizio pubblico di trasporto in termini di efficienza, affidabilità e sicurezza. Il primo cittadino carottese si è dichiarato altresì disponibile a valutare ogni tipo di proposta concreta, efficace e tempestiva, mirata alla risoluzione del problema, e ad accogliere l’invito alla collaborazione che la società EAV srl ha diramato di recente. Sono ormai alcuni anni, come afferma il Sindaco Ruggiero, che leviamo la nostra ferma protesta verso la degradante situazione del trasporto pubblico locale, sia singolarmente che coralmente, spesso anche all’unisono con le associazioni di categoria maggiormente attive ed operose nel nostro contesto territoriale. A  seguito di ciò sono partite una serie di missive, anche con toni decisi e vigorosi, verso gli organi istituzionali regionali che si occupano del trasporto pubblico in Campania ed alle aziende che lo gestiscono, in particolare l’Ente Autonomo Volturno. Sperando di sollecitare un deciso e tempestivo intervento delle figure apicali nel porre finalmente in essere ogni atto o provvedimento utile al ripristino delle migliori condizioni possibili nell’esercizio del servizio pubblico di trasporto in costiera. Negli ultimi anni, nonostante le continue e reiterate proteste verso chi di dovere, si è registrato un lento e continuo degrado del servizio di trasporto pubblico locale, mesi di disagio continuo per i pendolari che a migliaia si muovono da e verso la penisola sorrentina per motivi di studio e di lavoro. Nonché per i turisti sempre più scandalizzati dinanzi a disservizi impensabili in un comprensorio ad alta valenza turistica quale il nostro. A fare da eco al sindaco Ruggiero è stato dapprima quello di Meta, Giuseppe Tito, secondo cui qualsiasi iniziativa volta alla sicurezza è da sposare e poi quello di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani, che ha dato il suo via libera all’iniziativa, dichiarando: “Più sicurezza sui treni della Circumvesuviana ed una maggiore efficienza nel servizio, si tratta di priorità sacrosante, ma che gli utenti e gli operatori del settore da tempo si vedono negare, i viaggiatori  spesso sono in balia di orari ballerini e di soppressioni dei convogli ferroviari senza il necessario preavviso. Oltre tutto ciò si aggiungono episodi di violenza ai danni dei lavoratori della Circumvesuviana. Per questo condivido pienamente la mozione presentata dai consilgieri comunali di Piano di Sorrento, Anna Iaccarino e Vincenzo Iaccarino, che punta a promuovere un incontro tra tutte le amministrazioni comunali della penisola sorrentina e l’Eavbus. L’emergenza Circum rende sempre più una necessità non procastinabile la costituzione del Comune Unico”. Questa volta  l’intera penisola sorrentina prova a reagire ed a far sentire la propria voce di protesta perché non è più intenzionata a subire, e che abbia decisamente voglia di reagire con forza contro un problema che sta mettendo in ginocchio il trasporto pubblico locale che ne provoca un consistente danno d’immagine.

Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, plaude alla proposta di un protocollo di intesa tra i sei Comuni dell’area sorrentina, sui temi della mobilità, avanzata dal sindaco di Piano di Sorrento, Giuseppe Ruggiero. “Condivido in particolare l’idea di un tavolo tecnico sul tema della sicurezza sui vagoni della Circumvesuviana. Il progetto mira infatti a risolvere quelle stesse problematiche che, da oltre un anno, la mia amministrazione, congiuntamente all’associazione degli albergatori, ha rappresentato in più occasioni ai vertici dell’Eav. Nodi relativi ad episodi di microcriminalità e a vari disservizi, che creano non pochi disagi sia agli ospiti che ai residenti della penisola sorrentina”.

                                        Giuseppe Tito                             Piergiorgio Sagristani

GIUSEPPE SPASIANO