Dalla chiusura all’immediata e fulminea apertura
SANT’AGNELLO – La stazione della cittadina costiera nei giorni festivi era impresenziata come altri piccoli impianti della rete ferroviaria gestita attualmente dal gruppo EAV poiché la biglietteria rimaneva chiusa.
Infatti il fatto risale ad una quindicina di giorni fa, un addetto alle pulizie della stazione, (per loro la chiusura festiva non è valida), notava che nelle ore centrali della giornata si era formata una fila di utenti, per la maggior parte turisti stranieri, in fila ed in attesa di poter acquistare il titolo di viaggio. Il povero addetto alla pulizia, provvedeva prontamente a dare indicazioni in merito ai malcapitati viaggiatori perché potessero trovare i biglietti. Ma con rammarico gli utenti constatavano che gli esercizi commerciali, che vendono i titoli di viaggio quando la biglietteria dell’impianto ferroviario rimane chiusa, alcuni erano chiusi del tutto, altri invece erano sprovvisti addirittura dei biglietti che poi gli sarebbero stati poi forniti all’inizio della settimana successiva. Il dipendente registrando poi le lamentele degli avventori, provava a chiamare a casa uno degli addetti alla biglietteria del gruppo EAV, il quale una volta giunto in stazione si rendeva conto dell’incresciosa situazione venutasi a creare. Così avvisava prontamente un membro della civica amministrazione, che ha sua volta avvisava dell’accaduto il primo cittadino santanellese, che senza esitazione segnalava l’accaduto a chi di dovere. Dopo tutto questo, come per magia, nel fine settimana successivo, il gruppo EAV, autorizzava l’apertura della biglietteria nei giorni festivi dalle ore 6.00 della mattina fino alle ore 19.00. Tutto questo servirà solo a lenire i disagi che i poveri fruitori del servizio pubblico sono costretti a subire tutti i giorni, come la chiusura delle biglietterie, le soppressioni dei treni, teppisti e vandali che provocano danni ai convogli che di conseguenza poi sono costretti ad interrompere il loro viaggio. Speriamo che questo piccola goccia versata nel mare dei problemi in cui naviga tutto il trasporto pubblico regionale, spinga chi ha il potere decisionale nelle proprie mani a trovare al più presto soluzioni adeguate. Affinché si possa risolvere nel migliore dei modi tutta questa annosa problematica che oramai sta attanagliando un settore cardine come quello del trasporto pubblico, in una regione ad alta vocazione turistica come quella campana.
GIUSEPPE SPASIANO