Nuovo Sorrento ….. siamo al “Calcio d’inizio”

5 agosto 2014 | 00:00

Nuovo Sorrento ….. siamo al “Calcio d’inizio”

Il ‘Pampa’ Sosa non vede l’ora di cominciare l’avventura

SORRENTO – Il caldo sole fa da sfondo ad un lunedì che vede mettersi in cammino il ‘Nuovo’ Sorrento che è stato presentato all’Hotel Continental alla presenza del professore Massimo Chiappino.

Qualche minuto di suspense o per meglio dire di qualche chiacchierata a quattro occhi con il Sindaco Cuomo ed ecco che il nastro è stato tagliato per portare avanti e per metterlo in atto questo progetto. Un progetto che come ha sottolineato il professore Chiappino, presidente della Fondazione, per far crescere i giovani ma che ha anche l’obiettivo di riportare i colori rossoneri ai fasti di un tempo, come ha detto il neopresidente casertano Giuliano Palmieri: “Andiamo avanti a piccoli passi per arrivare a quel famoso Sorrento del 1966”. Un qualcosa (progetto) che lo ha affascinato e che ne rimasto estasiato e che è stato, e lo sarà messo in atto, nella città delle sirene perché “Sorrento – sottolinea l’avvocato Turco – ha tenuto intatto il suo tessuto sociale ed è una terra felice”. Ma ha sottolineato che “la passata proprietà ha messo a disposizione le carte ed è stata collaborativa”. Sempre su questo binario ha poi specificato che per il passaggio delle quote la vecchia società “deve approvare il bilancio, ma grazie ad un articolo della carta costituzionale consente alla nuova società di esercitare un pegno sulla vecchia e praticamente si di essa c’è un controllo”. Questo è il punto, il passaggio delle quote, che non è sceso giù ai tifosi, che poi hanno dato fiducia alla nuova dirigenza volendo però i fatti, già cotti da due anni di passione ed inferno, che hanno affisso uno striscione (Sorrento merita un calcio pulito – Non vi vogliamo) sui cancelli adiacenti all’Hotel Continental. E sul quale ha avuto qualche parola il direttore sportivo Nicola Dionisio: “La nuova dirigenza è disposta ad avere un confronto con i tifosi per capire da cosa dipende il malumore che circonda la piazza. Che non è stato generato dalla nuova dirigenza e di conseguenza capire il motivo di tanto astio che ha generato la composizione dello striscione all’ingresso”. Ma i protagonisti del film non sono solo questi e noi non vogliamo lasciare gli altri dietro le quinte. Il figlio di Pier Paolo Marino, Ernesto che sarà il direttore sportivo, che avrà una collaborazione con l’Atalanta, si è detto felice ed entusiasta ed insieme al ‘Pampa’ stanno allestendo una squadra competitiva e dignitosa, ci sarà anche una collaborazione con Gianluca Grava del settore giovanile del Napoli. Essa sarà composta, come sottolinea il d.s. Nicola Dionisio, artefice insieme all’avvocato Turco dell’opera, da “sette o otto over e da molti giovani. Per la prima squadra faremo un campionato per una salvezza tranquilla”. Mentre il direttore generale Diodato Scala, che ha introdotto la conferenza stampa, si augura di “tornare al più presto in quella Lega Pro che ci appartiene”. Un passo che avverrà, tutti si augurano al più presto possibile, e che forse potrebbe anche toccare al ‘Pampa’ Sosa, ex opinionista televisivo, che è stato di poche parole, specie sullo schema che adotterà, ma che si è detto “contento di essere qui, partendo con un’immagine pulita per la mia prima esperienza”. Ma che alla fine si è rivelato uno che sa stare al gioco ma di fare i fatti come faceva in campo con il Napoli e l’Udinese. Poi c’è da sottolineare che ci sono stati e ci saranno anche in questa settimana dei contatti con la MSC. E da oggi si parte anche sul rettangolo verde, giovedì c’è il primo allenamento al ‘Cerulli’ di Massa Lubrense con ben diciotto elementi. E con molta probabilità qualcun altro in arrivo.

Le foto di Rosario Criscuolo