Gianluigi Aponte passa la MSC al figlio Diego

3 ottobre 2014 | 00:00
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Gianluigi Aponte passa la MSC al figlio Diego

Sorrento / Sant’ Agnello. Gianluigi Aponte passa la Mediterranean Shipping Company (Msc) al figlio Diego Aponte che diventa presidente e amministratore delegato del gruppo armatoriale fondato nel 1970.

Il padre non andrà via ma assume la carica di presidente del consiglio di amministrazione. «È un momento emozionante – ha detto Gianluigi – abbiamo già una serie di progetti in corso che contribuiranno a migliorare il nostro servizio globale. Il consiglio ed io siamo assolutamente convinti che Diego, supportato dal suo senior management, conseguirà nuovi successi per Msc». Fiducioso nei commenti di rito anche Diego: «Msc ha uno splendido retaggio. Nel corso degli ultimi quarantanni mio padre ha fondato e guidato Msc che ha iniziato operando una sola nave fino a diventare la seconda più grande compagnia marittima nel settore dei container del mondo. Ha creato un marchio globale prestigioso. A tutti Msc ispira passione, dedizione e spirito imprenditoriale. Il team direttivo, assieme alla famiglia, continuerà a lavorare sodo per mantenere oggi Msc così straordinaria come lo era nel 1970». Breve storia di Mediterranean Shipping Company (via). La prima azienda fondata dal capitano Gianluigi Aponte, nato a Sant’Agnello in provincia di Napoli nel 1940, è stata la Aponte Shipping Company nel 1969, quando compra la prima nave portacontainer Patricia. L’anno dopo, ribattezzata Mediterranean Shipping Company (Msc), l’azienda acquista la portacontainer Rafaela, con la quale Aponte avvia il primo servizio di linea tra il Mediterraneo e la Somalia. Nel 1977 Msc avvia un servizio container tra Nord Europa, Africa e Oceano Indiano. L’espansione delle attività prosegue per tutti gli anni ’80, dove alla fine della decade le navi del gruppo operano anche in Nord America e Australia. Nel 1987 viene acquistata la flotta della StarLauro Cruises di un altro armatore napoletano, e già sindaco di Napoli, Achille Lauro. Nel 1995 viene ribattezzata Msc Crociere. Oggi il gruppo Mediterranean Shipping Company ha sede a Ginevra ed è il secondo armatore al mondo dopo la danese Maersk Line. Opera con circa 500 navi, di cui 200 di proprietà, con una capacità complessiva di 2,5 milioni di teu. Le navi attualmente in ordine sono circa 50 per una capacità complessiva di 600mila teu. Se la Maersk nel frattempo non aggiungerà altre navi, con questo portafoglio Msc sarà destinata a raggiungerla. Non c’è una particolare competizione tra le due compagnie, visto che sono abbastanza simili per dimensione, sommate insieme fanno non meno del 70% del mercato container mondiale, e inoltre stanno provando ad allearsi. Oggi Msc ha circa 350 uffici sparsi nel mondo impiegando circa 29mila persone. Nel 2007 la compagnia è stata insignita del premio shipping line of the year dal Lloyds Loading List per la sesta volta in undici anni, un risultato mai raggiunto da nessun armatore. Gli ultimi centri inaugurati sono stati in India nel 2008 e a Cipro nel 2009, entrambi dal neo presidente e ad Diego Aponte. A marzo di quest’anno Msc ha ordinato due nuove navi da crociera di ultima generazione da 5mila passeggeri, escluso equipaggio, ai cantieri francesi si Saint-Nazaire Stx France. A maggio ha effettuato il suo primo ordine a un cantiere navale italiano, Fincantieri (le commesse della compagnia sono state quasi sempre a Staint-Nazaire): due navi da 700 milioni di euro l’una. Ad agosto Msc Crociere ha avviato un piano di assunzione che prevede di impiegare altre seimila persone.