Positano, i tedeschi di Thurnau ad Amalfi : Valle delle Ferriere e Limoneto di Aceto, stasera la festa del gemellaggio
Positano, continua il Gemellaggio con i tedeschi di Thurnau, ieri (giovedi 30 ndr) la visita alla città di Amalfi : il Duomo, la Valle delle Ferriere, il limoneto della famiglia Aceto.
Continua quindi la scoperta delle eccellenze del nostro territorio : la bellezza naturalistica e storica della Valle delle Ferriere, visitata con in ingresso a Pontone di Scala, con la guida di Nino Buonocore dell'Associazione GEA, ed il prodotto principale dell'agricoltura del territorio costiero : il limone di Amalfi IGP. La Valle delle Ferriere occupa il vallone che scende verso Amalfi, è ricca di corsi d'acqua, i e cascate generate dal torrente canneto, e varie specie naturali protette, è cosi chiamata per la presenza delle 'Ferriere', fabbriche che in età medievale producevano ferro estraendolo dalle rocce circostanti. La valle viene anche detta 'Valle dei mulini', per la presenza di mulini ad acqua per la produzione del grano, e di cartiere per la produzione di carta, queste presenti soprattutto nella parte terminale verso Amalfi. Quasi al termine della valle, da un mesetto è presente una simpatica novità costituita dall'azienda agricola 'Fore porta', produzione e vendita di prodotti biologici coltivati sul territorio, gestita da Trofimena Amato e dal marito.
Dopo la Valle delle Ferriere, la visita al Limoneto della famiglia Aceto, fondato da Luigi Aceto, è gestito dallo stesso insieme ai figli, produce il limone di Amalfi (Sfusato amalfitano) IGP, ad indicazione geografica protetta. L'utilizzo di tecniche di coltivazione naturali, uso di muri a secco per le macere, di pali di legno per i pergolati, di letame di pecora come concime, acqua e tanto sole della costiera. un numero preciso di piante per ettaro, ha consentito di ottenere l'IGP, l'azienda produce anche limoncello ed altri liquori aromatici.
Stasera venerdi 31 la festa del gemellaggio al ristorante 'Lo Guarracino' sulla strada per Fornillo, con la musica dei 'Why & Not', a seguire la notte di Halloween con la musica di Lillotto.
Foto Giuseppe Di Martino