Praiano. Il disgusto per la politica locale mi induce ad una seria riflessione.
Praiano. Dopo gli ultimi eventi politici, mi riferisco al voto del 30 sett. dei due consiglieri Lauretano e Sorrentino, che con il loro voto di astensione sul Bilancio di Previsione hanno di fatto mantenuto in vita questa Maggioranza, vivo con grande disgusto questo tradimento elettorale.
Non credo che la situazione così favorevole per la Minoranza, venutasi a concretizzare nell’ultimo Consiglio Comunale, si possa ripresentare a breve.
Questi due signori sono riusciti ad annientare la possibilità di far cadere l’attuale Maggioranza, di ritornare alle urne per poi verificare attraverso il voto se vi fossero le condizioni per amministrare Praiano in un modo completamente diverso.
Quando l’egoismo e gli interessi personali prevalgono sulla coerenza politica, questo segna senza dubbio il fallimento della politica stessa.
La degenerazione politica nasce nel momento in cui pseudo-politici, abilmente consigliati dai soliti noti tessitori di trame, si sottraggono agli impegni assunti elettoralmente.
In tutto questa bailamme annoto lo sconforto da parte dei tanti elettori che ci avevano premiato con il loro voto e che continuano, nonostante tutto, ad invitarmi ad andare avanti.
Ed è proprio a queste persone che ancora una volta mi rivolgo: pensate che da solo possa ribaltare l’esito di una situazione così complessa?
Finché non comprenderete che solo l’unione di uomini e donne, di intelligenze e capacità, potranno produrre l’effetto desiderato, sarà inutile rimanere a piangersi addosso.
So che molti di voi sono consapevoli della necessità di un cambiamento radicale, per questo ancora una volta, con forza, vi invito a rendervi protagonisti delle sorti del nostro Paese.
Non abbiate paura, perché solo gli uomini ammantati d’ignavia, senza fede e senza coraggio, per primi vanno a fondo.
Felice Casalino
Consigliere indipendente di Opposizione