NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”

17 novembre 2014 | 00:00
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NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”
NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”
NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”
NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”
NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”
NA 14/15/16 Nov. 14 al Teatro Immacolata è stato presentato “Premiata Pasticceria Bellavista”

Nei giorni 14-15 e 16 nov. u.s. La Compagnia Punto…e basta! Ha portato  in scena al teatro Immacolata, con il teatro gremito di pubblico, il lavoro “Premiata Pasticceria  Bellavista”, due atti di Vincenzo Salemme per la regia di Nicola Salvo. Regia tecnica di Dario Capasso.

La commedia è allegra e regala al pubblico circa due ore di risate per i vari risvolti comici.

“ Ermanno e Giuditta Bellavista, entrambi colpiti da un terribile diabete, sono gli eredi di una nota pasticceria napoletana annessa alla propria casa, dove con loro vive la madre anch’essa malata di diabete e pressione alta. A causa di questa malattia Ermanno rischia di diventare cieco, ma grazie ad un trapianto diventa l’ignaro beneficiario delle cornee di Carmine, un barbone filosofo a cui, dopo un incidente, gli sono state espiantate illecitamente. La sua vita sta per essere sconvolta dalla rivendicazione di Carmine e dalla presenza di due barboni – Gelsomina e Memoria- che lo accompagnano.

A questa situazione si aggiunge quella relativa alle subdole congiure familiari, dovute alla presenza di Aldo, pretendente di Giuditta e di Romina interessata amante di Ermanno, mirate al possesso della eredità, più volte minacciata di disconoscimento da parte della madre che tiranneggia  sui figli comunicando con un megafono dalla camera da letto. A completare il quadro si aggiungono gli equivoci comportamentali dei lavoranti della pasticceria: l’avvenente Rosa e lo strambo Sasà.

Una commedia la cui “napoletaneità” è garanzia di risate e caratterizzazioni paradossali.”

Sono protagonisti:

Salvatore Anatrella, Domenica Girielli, Andrea Formato, Maria Rosaria Spiniello, Ornella Girimonte, Salvatore Formato, Roberta Sesti, Nicola Salvo, Sergio De Vincenzo, Vittoria Sarracino.

Ogni attore si rileva aderente al personaggio che interpreta e si evince che prima di portare il lavoro in scena ci devono essere state molte prove.

Le  situazioni della commedia scorrono veloci e senza vuoti di scena; l’audio è ottimo e le luci sono ben dosate; la scenografia di Giovanni Balzano è precisa anche nei particolari; gli abiti ben adeguati ai personaggi.

Cosa aggiungere? Solo i nostri complimenti per l’autore, per gli artisti tutti bravi e per la regia che appare perfetta.

Nel corso della visione abbiamo scattato diverse foto e registrato alcuni flash dal vivo che alleghiamo alla presente cronaca.

Alberto Del Grosso

Giornalista Garante dei Lettori

del giornale Positanonews