Un mese dalla scomparsa di don Pasquale Gentile

L’Arcidiocesi di Amalfi-Cava ricorda don Pasquale Gentile ad un mese dalla sua dipartita. A Minori, il giorno 16, Messa nella basilica di Santa Trofimena celebrata dall’arcivescovo Orazio Soricelli, e ad Agerola, nella chiesa di san Matteo, officiata dall’arcivescovo di Nola, Beniamino Depalma, già capo della Chiesa amalfitana, lunedì 17. Don Pasquale fu ordinato sacerdote proprio da Mons. Depalma. Inviato a Gete di Tramonti come prima sede, don Pasquale, giovane timoroso ma pieno di cultura e di obbedienza, fu messo a capo della parrocchia di Minori, di cui è patrona santa Trofimena, protettrice con sant’Andrea dell’arcidiocesi amalfitana. Tredici anni a Minori (forse tanti per un giovane): tanti estimatori, tanta gente che, potendo, arrivava a Minori anche per ascoltare le sue “prediche”, le sue corpose omelie. In questi giorni è arrivata da Patti di Sicilia, cittadina che si vuole abbia dato i natali ed il martirio alla giovane Trofimena, una marea di messaggi di cordoglio e sono pervenute richieste di notizie sia quando don Pasquale giaceva in un letto d’ospedale e sia quando la sua sofferenza ha avuto termine nel modo più tragicamente impensabile. Raccogliamoci ancora una volta, silenziosamente, in preghiera dimostrando tutto l’affetto per un animo nobile. (Utente dal Web)