14/4/15 presso Saletta “Caffè Letterario San Domenico Maggiore pres.to libro di poesie “Le stagioni del poeta”
Martedì 14 Aprile 2015 per gentile invito di Antonella Carullo figlia dell’autore e curatrice del libro “Le stagioni del poeta” di Giuseppe Carullo a cura della stessa Antonella Carullo, ho presenziato all’evento organizzato per la presentazione del libro.
Il volume che si presenta in una semplice ma efficace veste tipografica, contiene poesie di Giuseppe Carullo è stampato a cura della figlia Antonella, è dedicato “A papà”, A Carmine, A Ilaria ed composto di 88 pagine. In copertina frontale un disegno abbozzato della Napoli notturna e nella copertina posteriore una foto di Giuseppe Carullo da giovane su uno sfondo di Napoli. A piè della foto è scritto: “Una certezza sola mi accompagna, in questo cammino incerto e stanco: che quando un giorno calerà il sipario sulla mia vita gelida e incolore, qualcuno rovistando in palcoscenico, tra vecchie scene…troverà il mio cuore!”
Colgo, l'occcasione per ringraziare Antonella per avermi donato una copia del libro con dedica.
Erano presenti: oltre alla curatrice del libro Antonella Carullo, Valeria Iodice, Presidentessa dell’Associazione: “Le due Sirene” living and loving Naples; Eleonora Coppola, attrice; Gianni Pignalosa, maestro mandolinista; maestro Peppino Bonetti; Carmine Coppola, l’ultimo Pulcinella.
L’incontro è stato brillantemente condotto dalla giornalista, poetessa e scrittrice; Argia Di Donato.
Dopo il saluto al numeroso pubblico, Antonella Carullo ha tracciato un profilo di suo padre autore del libro in presentazione questa sera, facendo rimbalzare la parola alla conduttrice giornalista poetessa e scrittrice Argia Di Donato. La parola è tornata poi ad Antonella che ha invitato poi al tavolo delle relatrici, l’artista cantante Lino Cavallaro, che ben conosceva Giuseppe Carullo. Cavallaro ha chiosato brevemente sulla sua conoscenza ed amicizia con Carullo, invitandomi poi, in qualità di amico e collaboratore di Giuseppe Carullo ad esprimere un cenno sulla mia conoscenza e collaborazione con Giuseppe Carullo. “Ebbi il piacere di conoscerlo nel 1969 quando stava maturando il progetto di creare un giornale mensile; era Ribalta che vide la luce nel 1970. Vi scrissi dal primo numero. Poi a causa dei miei spostamenti giornalistici all’estero e degli impegni con il Dipartimento di Stato Americano, fui costretto a sospendere per un certo periodo la mia collaborazione. Ripresi a collaborare in modo molto intenso quando tornai definitivamente a Napoli. Da allora scrissi in tutti i numeri, compreso l’ultimo numero di 6 & 22.
La sua repentina fine nel luglio 2004 fu per me motivo di profondo dolore e da allora, ho concluso, quando vado al cimitero per i miei cari, passo sempre nella congrega Risorgeremo per rendergli un omaggio floreale dedicandogli una preghiera.”
La presentazione del libro è continuata con interventi di Argia Di Donato e di Valeria Iodice intervallati da recitazioni di poesie dall’attrice Eleonora Coppola con accompagnamenti musicali dei maestri Pignalosa e Bonetti.
Prima della chiusura c’è stato un numero di Carmine Coppola, definito l’ultimo Pulcinella, che impersonando la maschera, ha recitato un pezzo che scrisse Giuseppe Carullo.
Prima della chiusura Antonella Carullo ha invitato all’acquisto di copie del libro il cui incasso sarà devoluto al restauro della Fontana del Formiello e dell’Edicola di San Gennaro a Napoli.
Il riuscito evento è stato sigillato con il saluto ed i ringraziamenti di Antonella Carullo e delle relatrici per tutti i presenti, che le hanno salutate con applausi all’unisono.
Alberto Del Grosso
Giornalista Garante dei Lettori
del giornale Positanonews
NOTA: A breve inserirò anche un video di flash dalla serata