Degrado e rifiuti del Valico di Chiunzi per la Costiera amalfitana e criminalità a Scafati denuncia della Cisl

7 luglio 2015 | 00:00
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Degrado e rifiuti del Valico di Chiunzi per la Costiera amalfitana e criminalità a Scafati denuncia della Cisl

Degrado del Valico di Chiunzi per la Costiera amalfitana e criminalità a Scafati denuncia della Cisl al prefetto Salerno, certo un bell'accostamento per la Divina, ma il degrado evidentemente è grande. Valico di Chiunzi, ostaggio di incuria e rifiuti. La Cisl si appella al nuovo prefetto di Salerno, Antonella Scolamiero, per migliorare le condizioni dell’arteria che collega l’Agro nocerino sarnese alla Costa d’Amalfi. La Provinciale lunga circa 20 chilometri ed è utilizzata – soprattutto in questo periodo – dai turisti che sbarcano all’aeroporto di Capodichino oppure al porto di Napoli per raggiungere con autobus turistici la “Divina costiera” e visitare le bellezze che “madre natura” ha regalato al nostro territorio. “Le condizioni della manto stradale, oltre a trovarsi in una situazione pessima lungo tutto il tratto, sono diventate molto pericolose per chi percorre quella strada anche quotidianamente. Basta chiederlo ai dipendenti della Sita che attraversano il Valico tutti i giorni”, ha spiegato Pasquale Passamano, segretario confederale della Cisl. “Per non dire che in alcuni tratti è diventata una discarica a cielo aperto, piena di erbacce che invadano la strada in molti tratti. Come biglietto da visita non offriamo il meglio ai turisti italiani e stranieri che scelgono la Costiera amalfitana per le loro vacanze, oltre a creare un forte danno all’economia del territorio e agli operatori che soprattutto in questo periodo vivono di turismo”, ha continuato Passamano. “Ci appelliamo al prefetto di Salerno, Antonella Scolamiero, da pochi giorni insediatosi, affinché intervenga nei confronti delle istituzioni e in particolare dell’amministrazione provinciale per porre immediato risoluzione al problema”. La Cisl di Salerno intanto, venerdì prossimo presso il corso Reginna Margherita di Maiori organizzerà un presidio per sensibilizzare tutte le istituzioni locali sulla questione e per proseguire la raccolta di firma per la proposta di legge popolare “Per un fisco più equo e più giusto”. La Cisl Salernitana è intervenuta anche sulla situazione di criminalità che sta coinvolgendo Scafati. “Combattere gli episodi di microcriminalità in una zona di frontiera come questa è compito difficile e i reati a Scafati continuano a destare preoccupazione”. L’allarme criminalità, ancora una volta, viene lanciato da Giovanni Dell’Isola, segretario generale dei pensionati della Cisl provinciale. “In particolare sono in aumento le truffe, tentati raid nelle aziende e furti agli anziani. L’ultimo episodio capitato a una pensionata 70enne, derubata in strada mentre stava per essere soccorsa dopo un malore, ci ha davvero sconvolto”, ha spiegato Dell’Isola che ha aggiunto: “Da mesi i nostri iscritti ci raccontano delle gravi difficoltà che incontrano passeggiando tra le strade della città, tra le vie del centro cittadino e nel cuore della periferia”. Carabinieri, Guardia di Finanza e vigili urbani svolgono il loro compito con impegno e spirito di abnegazione, ma, secondo la Cisl Fnp, per un’azione più efficace occorre un potenziamento di forze dell’ordine e agenti municipali sul territorio. Il massimo esponente dei pensionati salernitani della Cisl, infatti, ha rivolto, nuovamente, un appello alla Prefettura, al Questore e alle altre istituzioni di farsi portavoce presso il Ministero dell’Interno e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza per l’assegnazione di personale, oltre all’elevazione a Comando Compagnia della Tenenza dei carabinieri di Scafati. Per Dell’Isola, infatti, bisogna dare vita, concretamente, ad una propria e vera task-force tra polizia municipale ed il resto delle forze dell’ordine a causa dell’aumento dei reati che “continua a creare un forte allarme sociale e una insicurezza sempre maggiore nella cittadinanza, in particolare nelle persone anziane, che, giornalmente, subiscono un attacco da parte di una micro criminalità sempre più spregiudicata ed agguerrita”. Dell’Isola, dunque, elogia “l’impegno costante e al coraggio di tutti gli operatori della sicurezza che quotidianamente a Scafati cercano di fronteggiare questa situazione,spesso con mezzi e dotazioni insufficienti,per cui è necessario adeguare gli organici e le attrezzature. Nei giorni scorsi dei ladri si stavano introducendo nell’appartamento di una pensionata, ma soltanto l’intervento del nipote ha scongiurato il peggio. Occorre perciò rafforzare la vigilanza per assicurare maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini ed agli anziani in particolare. È inutile negare che a Scafati nell’ultimo periodo”, ha concluso Dell’Isola, “questi episodi sono aumentati, ma i cittadini non possono essere ostaggio di un alcuni balordi che attentano la nostra comunità. L’intera classe politica locale deve decidere di mettere la faccia per ribadire contrarietà assoluta alla criminalità”.