
Il fondatore del Premio Salvatore Di Giacomo, Donato Iaccarino , ci presenta in anteprima assoluta le date e i premiati della XV edizione. CANDIDA MORVILLO E LA NUOVA COMPAGNIA DI CANTO POPOLARE. Il 29 agosto la grande orchestra di Udmurtia diretta da LEONARDO QUADRINI, il 30 agosto consegna del premio.
Premio Salvatore Di Giacomo . Presentazione di Donato
DA WIKIPEDIA:
Candida Morvillo (Sorrento, 5 marzo 1974) è una giornalista e scrittrice italiana. Editorialista del Gruppo Editoriale RCS, è stata direttrice del settimanale di cronaca rosa Novella 2000, dal giugno 2008 al 7 settembre del 2011. Fino al 2008 è stata condirettore del settimanale Visto; ha scritto per il settimanale A; ha lavorato cinque anni a Vanity Fair e, prima ancora a Oggi e Il Mattino. Ha pubblicato per Rizzoli il saggio La Repubblica delle veline, vita vezzi e vizi delle ragazze della tivvù dagli anni cinquanta ai giorni nostri.
Ha vinto, nel luglio 2006, il premio Ischia Internazionale di Giornalismo Angelo Rizzoli come miglior giornalista under 35 per la carta stampata e le agenzie. Sono sue l'intervista di coming out di Alessandro Cecchi Paone e gli scoop per Io Donna in cui ha ritrovato il figlio segreto di Maria Angiolillo, Udo Franck de Beurges[1], e un diamante rosa da 34,64 carati – valore circa 40 milioni di dollari – sparito dall'eredità del senatore Renato Angiolillo. È stata nel cast del programma di Italia 1 Cronache Marziane, condotto da Fabio Canino, come intervistatrice. Nel 2008 è opinionista nella terza edizione del reality show La talpa, condotta da Paola Perego, su Italia Uno. Nel 2011 ha condotto Telenovella su Canale Sky Lei Tv, ed è stata giurata, su Rai 1, di Miss Italia 2012. Il 4 dicembre 2013 ha raccontato la propria esperienza nei campi dei rifugiati politici in Mali all'interno del programma Mission con l'attore Francesco Pannofino. Appare spesso in programmi televisivi come commentatrice di temi di costume, società, spettacolo. Nel 2014 ha firmato il suo primo romanzo: «Le stelle non sono lontane», edito da Bompiani.
La NCCP viene fondata dai musicisti napoletani Eugenio Bennato, Carlo D'Angiò, Roberto De Simone e Giovanni Mauriello ai quali si unirono Peppe Barra, Patrizio Trampetti,Fausta Vetere e Nunzio Areni.
Attraverso studi filologici e ricerche etnomusicologiche, questo gruppo ripropone la musica popolare campana nel suo stile originale. Il successo che il gruppo ottiene al Festival di Spoleto del 1972 e del 1974 segna il suo lancio internazionale. Da allora la NCCP ha ripetutamente partecipato a tutti i più importanti festival d'Europa e d'oltreoceano, alternando l'attività musicale a quella teatrale.
Sul finire degli anni settanta parte del gruppo lascia e la NCCP, oltre a questa perdita, accusa la crisi del genere popolare e tradizionale che si verifica negli anni ottanta. Tuttavia continua a girare in Italia e nel mondo e partecipando a festivali nazionali ed internazionali.
Il 1992 segna il ritorno della NCCP con l'album Medina, sull'onda della world music. Del gruppo iniziale rimangono solamente Fausta Vetere, Corrado Sfogli (aggiuntosi nel1976) e Giovanni Mauriello fondatore storico (1966). Il successo dell'album apre loro le "porte" del Mar Mediterraneo ma anche del Festival di Sanremo, dove vincono il Premio della Critica con la canzone "Pe' dispietto". Nel 1995 l'album Tzigari segna un ritorno allo stile originale della NCCP che viene subito seguito l'anno dopo da InCanto Acustico, una raccolta di alcuni live della tournée del 1996. Nello stesso anno esce dal gruppo Giovanni Mauriello.
Nel 1998 esce Pesce d' 'o mare che li porta nuovamente a Sanremo e che segna l'ingresso di una nuova voce, Gianni Lamagna. All'album prendono parte anche artisti di diversa matrice culturale come il "menestrello" Angelo Branduardi, 'o Zulù dei 99 Posse e Marcello Colasurdo, altro grande conoscitore della musica tradizionale campana ed ex componente dei Zezi Gruppo Operaio di Pomigliano D'Arco.
Nel 2001, la Nuova Compagnia produce La voce del grano, un album che mescola sonorità napoletane e mediterranee e che porta nuovamente il gruppo nelle principali città mondiali. Nel 2005, viene infine pubblicato Candelora, l'ultima fatica discografica della NCCP, interamente scritta e composta dal gruppo in stile eteroclito, che va dal classico napoletano alla contaminazione rap.