Rinnovo Fondazione Sorrento: Paolo Pane sarà nel nuovo cda
SORRENTO. Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha firmato nella serata di ieri il decreto di nomina per i componenti del consiglio di amministrazione del Conservatorio Santa Maria delle Grazie, istituto scolastico parificato per l’infazia e la primaria.
Membri del cda dell’ente, sono Antonino Pollio (65 anni), Luigi Acampora (57 anni), Maria Teresa Ciampa (39 anni), Antonella Galano (51 anni) e Loredana Milano (43 anni).
«Il provvedimento di oggi dota l’istituto di una nuova governance, che guiderà il Conservatorio verso nuovi traguardi e l’attuazione di numerosi progett» ha spiegato il sindaco Cuomo.
Intanto l’amministrazione è già al lavoro per il rinnovo dei vertici della Fondazione Sorrento, l’organismo che si prefigge di promuovere e formare le espressioni della cultura e dell'arte, di valorizzare il patrimonio ambientale e storico-artistico locale, nonchè di promuovere eventi e azioni di marketing territoriale.
Insomma uno dei confezionatori principali dell’immagine della città di Sorrento rinnoverà il proprio cda e lo farà nel prossimo mese di marzo.
Tra i tre componenti anche un giovane «talento» come Paolo Pane (31 anni), dottore di ricerca, doctor europaeus e cultore della materia in Storia delle istituzioni politiche italiane ed europee, presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli. «Una professionalità – continua il sindaco – che potrebbe portare la sua esperienza al servizio della formazione, nel solco di un percorso già avviato dalla Fondazione con l’Istituto San Paolo».
Quasi sicuramente il più giovane tra i membri del cda della Fondazione, Pane in più occasioni già vicino all’amministrazione Cuomo e all’Assessore con delega al marketing territoriale Massimo Coppola, così commenta la notizia: «Questo è un ruolo molto importante in ambito locale e ho accolto questa decisione con grande piacere.
Punterò sicuramente su cultura e formazione con un’attenzione particolare al marketing territoriale, perseguendo le finalità della fondazione anche con strumenti innovativi andando oltre le azioni tradizioni». Fonte: Le Cronache Articolo di: Costanza Martina Vitale