Sant’Agnello ancora senza soluzione la vicenda amianto ai Colli di Fontanelle
Sant'Agnello. Il problema amianto riguarda tutta la penisola sorrentina e non solo . Cronache del Mezzogiorno a firma di Costanza Martina Vitale continua a tenere puntati i riflettori su un caso che riguarda la frazione fra Piano di Sorrento e Massa Lubrense . Si avvicina il 2016 e nulla è stato fatto ancora dall’amministrazione comunale, nè dalle altre autorità competenti, per risolvere la questione del rischio amianto nella frazione santanellese di Colli di Fontanelle.
L’allarme era stato lanciato più di un mese fa, ma erano anni ormai che la vicenda veniva segnalata informalmente dagli abitanti. «Chi è del posto lo sa – dice chi per primo ha sollevato la questione – conviviamo con questo ammasso di eternit da anni e nessuno se ne cura. Qui tutti preferiscono stare in silenzio e non attirarsi problemi, la situazione di ogni famiglia già è difficile e nessuno vorrebbe cacciarsi nei guai». Ma non è chiaro cosa potrebbe procurare problemi perciò chiediamo di più: «Tutti hanno qualche tegola fuori posto, soprattutto nella zona dei Colli dove molte costruzioni sono abusive o condonate, ed è già capitato in passato – continua un’altra fonte – che nel far notare la presenza di un abuso edilizio, sebbene piccolo, si consigliasse un certo comportamento, magari da parte di una personalità che ha a che fare con la politica».
Sembrerebbe dunque che per preservare il proprio “quieto vivere” si evitino polveroni. Qui però, nel caso del fabbricato ricoperto molto probabilmente di eternit a pochi passi da una scuola pubblica, la denuncia ufficiale è partita, seppur, al momento, in forma anonima.
Al momento nessuno vuole metterci la faccia. La questione però rischia di saltare in aria e fare ancora più rumore del previsto se la richiesta di verifica persevera nell’essere ignorata.
Fonte: Le Cronache Articolo di: Costanza Martina Vitale
Nota della Redazione di Positanonews: Il problema non è il caso singolo , in tutta la penisola sorrentina esiste la questione amianto , dunque è auspicabile che si intervenga con una bonifica generale rivolta a tutti e bisogna chiedersi se è giusto sovraccaricare la problematica sul singolo dopo che lo Stato ha permesso a tutti di costruire con l'amianto o non è giusto che sia anche lo Stato , ed i privati che ci hanno lucrato, a contribuire alle enormi spese di smaltimento.