Tasse: il Comune di Sorrento ammette gli indebiti e rinuncia a 63mila euro
SORRENTO. Il Comune di Sorrento si è ritrovato ad aver emesso avvisi e cartelle nei confronti dei contribuenti, avvisi relativi in particolare ad imposte e tasse comunali (TARSU – TARES – TASI – A.R.).
I contribuenti, raggiunti dagli avvisi, hanno, però, avuto a che ridire.
Con alcune note, giunte all’ufficio protocollo del Comune di Sorrento, è stato richiesto formalmente il discarico delle somme intimate e non dovute, allegando tutta la documentazione attestante la illegittimità di quanto richiesto.
La somma non è di pochi spicci.
I contribuenti, infatti, avrebbero dovuto pagare, secondo i conti del Comune, una cifra che supera i 63mila euro complessivi, per la precisione 63.145,33 euro.
La questione ha richiesto una fase istrutturoria e una serie di accertamenti in capo all’ufficio tecnico che sono terminati con una risposta negativa per la casa comunale.
Le somme richieste, infatti, sono state effettivamente accertate come indebite e l’intimazione di un contenzioso da parte di più contribuenti verso l’Ente avrebbe inutilmente prolungato i tempi di un procedimento che avrebbe visto comunque, alla fine della fiera, il Comune soccombente.
Per questa ragione l’ufficio tributi sorrentino ha confermato gli indebiti e ritirato quanto richiesto ai cittadini che ora, in vista del prossimo Natale, potranno dirsi se non più ricchi, almeno più sereni. Fonte: Le Cronache Articolo di: Costanza Martina Vitale