A Salerno conclusa l’Expo “Luci in Avalon” di Avalon Arte. Grande successo di pubblico e critica
Si è conclusa a Salerno presso il Tempio di Pomona l’Expo d’Arte Contemporanea “Luci in Avalon”, organizzata dall’Associazione “Avalon Arte” di Salerno. La terza edizione sarà ricordata per la presenza costante di visitatori. A partire dal vernissage che ha visto oltre 400 presenze, la mostra ha visto appassionati d’arte, turisti provenienti da ogni parte d’Italia che attratti dalle Luci di Salerno hanno ammirato le opere presenti, che come gemme sono state incastonate nella splendida e suggestiva location dall’allestitore Giovanni Memoli. Molteplici le tecniche presenti: scultura in ceramica e polistirolo, olio su tela e su iuta, puntinismo e acrilico, action painting (la tecnica di Pollock) e perfino opere realizzate con la stampante in 3d. 33 artisti italiani e stranieri hanno ricevuto unanimi consensi e come di consueto il pubblico ha votato l’artista decretando il successo di Giuseppe Quagliata, la seconda piazza a Paola Siano e la terza ad Ugo de Cesare .
Soddisfatta la presidente Dina Scalera. “La mission di “Avalon Arte” è diffondere lo studio e lo sviluppo dell’arte in tutte le sue espressioni. – Ha chiosato. – L’affluenza stimata di circa 2000 persone e il consenso unanime del pubblico sono il miglior viatico per proseguire nel nostro lavoro”. Al vernissage del 9 gennaio ha premiato il maestro Virginio Quarta, per i risultati raggiunti in una lunga e brillante carriera con il premio “NOLAVA”, trofeo in terracotta-ceramica, simbolo dell’Associazione, del noto scultore Biagio Landi, socio di Avalon.
Magrina di Mauro