NA 7/3/16 Si è tenuto il Trigesimo per la scomparsa di nostro figlio Maurizio.

7 marzo 2016 | 00:00
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NA 7/3/16 Si è tenuto il Trigesimo per la scomparsa di nostro figlio Maurizio.

La chiesa dei padri Pallottini a Piazza Europa era gremita di parenti ed amici intervenuti per rendere omaggio alla memoria di Maurizio. Tutti  con commozione hanno espresso la loro partecipazione al nostro dolore.

Erano presenti anche giornalisti, colleghi del Consolato Americano, artisti, poeti e il dott. Mario Coppeto, presidente della V^ Municipalità Vomero Arenella a cui ci lega una profonda amicizia che proviene anche dai suoi zii Lucia e Mario Coppeto che nei primi mesi di vita di Maurizio presero cura di Maurizio perché a causa di una rovinosa caduta di mia moglie che la costrinse a letto immobile per oltre 60 giorni,  non c’era chi poteva accudire il piccolo Maurizio.  La signora Lucia, zia di Mario Coppeto, veniva a casa tutte le mattine ed al piccolo non mancarono tutte le cure di cui abbisognava. L’affettuosa amicizia è durata sino alla morte dei signori Lucia e Mario Coppeto.    

Il sacerdote officiante ha espresso belle e commoventi parole all’indirizzo dei familiari.

Quasi in chiusura del rito,  ho letto una lettera aperta indirizzata a Maurizio che ha suscitato commozione, applausi e lacrime; la riporto qui di seguito:

“Non so naturalmente dove indirizzarla, ma so che in qualche parte dell’universo, se pure non sei fisicamente presente, di te non può, proprio non può essere scomparso nel nulla quell’insieme di amore e di tenerezza che hai rappresentato per tutti noi e che è la ragione della nostra attuale disperazione….

Caro Maurizio, ora che non sei più con noi, ci manchi tanto…  le nostre menti vagano  fra mille pensieri e ci  chiediamo spesso dove sei, cosa fai e se potremo sognarti ancora dato che per ora è successo che dal 7 febbraio 2016 che sei volato in cielo, ti ho sognato solo due volte, una, eri in saio bianco il giorno della tua Prima Comunione in questa chiesa in cui stasera siamo riuniti per raccomandarti al Signore e per rendere omaggio alla tua memoria.

La nostra memoria ha immagini che possono durare nel tempo: quel modo di camminare, i gesti, le abitudini, i progetti, i gusti,i desideri, cerchiamo nei nipoti i segni, le somiglianze, la continuità. Ci si domanda come saresti cambiato nella maturità e le immagini e i ricordi permettono di osare proiettare lo sguardo in avanti, anche se in un tempo ormai fermo.

Tu nostro angelo, tu nostra ragione di vita, ci hai fatto capire che i dolori che avevamo noi erano nulla rispetto ai tuoi e che non dovevamo mai arrenderci …ma lottare  sia per te che per i tuoi figli.

Questo era quello che ci chiedevi con i tuoi dolci occhi  anche se non parlavi.

Ma ora che non sei piu’ con noi è difficile…ci sentiamo attori che recitano la parte del sempre sorriso sulle labbra.…ma dentro stiamo malissimo… Ti abbiamo promesso di reagire e lo stiamo facendo….sappiamo che è questo che vuoi…cioè reagire e continuare a vivere anche se non sei più con noi…la signora depressione non deve far parte della nostra vita, e non ne farà mai…e  con le lacrime agli occhi, lo diciamo a tutti i genitori che hanno perso il loro angelo  a causa di malattia o altra causa…di sorridere lo stesso e farsi forza, perchè loro vogliono questo… li sù nel cielo stanno bene adesso.. non dobbiamo preoccuparci, ma fare un bel sospiro e continuare a vivere e sorridere… anche se è difficile…il tempo aiuta  per fortuna e … noi c’e’ la faremo .. non affondiamo…loro ci osservano e fanno il tifo per noi…

Ci auguriamo che il Signore ti accolga tra le sue braccia e che ti consenta da lassù di vegliare sul cammino dei tuoi cari.

Siamo i genitori di un angelo meraviglioso, che ci dona e ricopre di amore ogni istante della nostra vita.

Ti amiamo Maurizio… stella del cielo.

Con amore… i tuoi genitori, i tuoi figli e tua sorella!”

In chiusura, immaginette benedette di Maurizio sono state distribuite a parenti ed amici.

Ringraziamo di vero cuore tutti gli intervenuti.

Alberto Del Grosso

Giornalista Garante dei Lettori

del giornale Positanonews