Amalfi venti anni dopo torna la battaglia contro le Trivelle. Il 12 convegno. Sentiamo Francesco Ruotolo

12 aprile 2016 | 00:00
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Amalfi venti anni dopo torna la battaglia contro le Trivelle. Il 12 convegno. Sentiamo Francesco Ruotolo

Amalfi venti anni dopo torna la battaglia contro le Trivelle. Martedì 12 aprile alle 16,30 ci sarà un importante convegno nel Salone Morelli ad Amalfi, la Divina è richiamata alle armi , solo vent'anni fa si scongiurarono delle perforazioni petrolifere Sentiamo Francesco Ruotolo all'epoca uno dei pilastri della lotta contro le trivellazioni con democrazia proletaria. "Erano gli anni in cui insegnavo ad Amalfi, prima al nautico a Maiori.. La Elf ottenne il permesso di trivellare fra Capo d' Orso e Paestum, fra due delle bellezze della Costiera amalfitana e il Cilento, in un punto in fondo al mare avevano individuato un giacimento di petrolio.. la cosa ebbe la contestazione di alcuni movimenti in Costiera, durante l'inverno alla fine dell' 83 nacque il CECA, Comitato ecologista della Costiera amalfitana, si forma un movimento popolare di diverse estrazioni… da qui cominciò la battaglia che durò tredici anni e fu vinta nel 1996, fu una battaglia anche giudiziaria molto forte, a Positano si sollevarono gli albergatori che crearono anche loro un movimento di opinione per scongiurare questa minaccia, dove vi fu il primo convegno, le istituzioni erano incerte perchè poi le società cercano di nascondere i rischi per gli inquinamenti, poi i movimenti riuscirono a persuadere all'ultimo minuto la comunità montana penisola amalfitana che all'ultimo minuto intervenne legalmente e si riuscì a vincere con una sospensiva ottenuta al Tar di Salerno, ora ricominciano la battaglia, la legge , che fu ottenuta da noi nel 1991, vietò le perforazioni nei golfi di Salerno e Napoli, ma una nuova legge potrebbe cambiare tutto ed il rischio c'è sempre, in ogni caso si tratterebbe di danneggiare il territorio in cambio di niente, le royalties sono minime e il petrolio che si troverebbe servirebbe per pochi mesi in cambio di danni, la battaglia è anche per il ruolo delle autonomie locali, perchè questi permessi non passerebbero più per le regioni ed i comuni, scavalcando le autonomie locali violando la costituzione. Su questo bisogna sottolineare come Emiliano presidente della Regione Puglia che si impegna per il si per evitare le perforazioni alle isole Tremiti, Ravenna , per salvare la riviera adriatica, interventi scellerati che danneggiano il turismo oltre a scempiare il territorio, e tanti altri enti locali che si sono battuti per il Referendum . Qui è in gioco la democrazia, il petrolio ci spinge a queste riflessioni e ci spinge il 17 ad andare a votare e imporre la scelta delle fonti rinnovabili che producono lavoro e tutela dell'ambiente"  In allegato il programma e il comunicato provvisorio, in attesa del programma e della locandina ufficiale e definitiva del comune di Amalfi questa è una anticipazione di Positanonews